"Mentre a Roma si discute in eterno - afferma il sindaco del capoluogo campano -, nella trincea si lotta senza più munizioni, con le mani nude. Se aspettate il cadavere sociale, economico e politico, sappiate che venderemo cara la pelle della nostra gente"
"La ripresa a Napoli è dura, ma c'è e si vede". Lo sostiene il sindaco del capoluogo campano, Luigi de Magistris, riferendosi alla ripartenza economica durante l'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - LO SPECIALE - L'EMERGENZA IN CAMPANIA). Secondo il primo cittadino "si sta facendo un grandissimo lavoro, tra moltissime difficoltà, sempre in attesa che il Governo intervenga come da impegni presi. E mentre a Roma si discute in eterno, nella trincea si lotta senza più munizioni, con le mani nude. Se aspettate il cadavere sociale, economico e politico, sappiate che venderemo cara la pelle della nostra gente".
"Proseguiamo regolarmente con il croniprogramma"
"Proprio in questi giorni - evidenzia de Magistris -, abbattuta la Vela Verde, proseguiamo regolarmente con il cronoprogramma. Dedico il crollo del simbolo di Gomorra all'emblema del comitato di lotta, Vittorio Passeggio, che con il suo megafono incitava alla ribellione contro le ingiustizie sociali". Nell'ambito dei lavori in corso in città, il sindaco sottolinea che "entra nel vivo anche la bonifica di Bagnoli con la rimozione dell'eternit che costituisce la parte più consistente dell'inquinamento ambientale". Sul fronte dei trasporti, l'annuncio che "tra qualche giorno" iniziano e prove sulla linea 1 del nuovo treno della metro e l'arrivo dei nuovi bus Anm. Per quanto riguarda i cantieri, de Magistris sottolinea che "sono tantissimi quelli ripartiti tra cui quello di piazza Mercato, quasi terminata, e a breve inizieranno i lavori di rifacimento di strade dissestate da anni, come via Nuova del Campo".
"Napoli è viva, resiste contro le sofferenze"
Il sindaco riferisce che l'amministrazione è impegnata anche per il verde "con poche risorse ma tanto impegno" e che "tra qualche giorno" saranno in funzione ulteriori nuove spazzatrici ASIA. "Questa estate pagheremo anche tutti i creditori del Comune di Napoli - afferma il primo cittadino - azzerando i ritardi e dando respiro eccezionale all'economia della città ed entra nel vivo il nostro programma, ai tempi della pandemia, di estate a Napoli con rantissima cultura e forte impegno sociale. Spazi occupati dall'arte e beni comuni saranno al servizio della rinascita. Il fermento si vede sempre di più in città. Napoli è viva, antidepressiva, resiste contro le sofferenze, cura le ferite con la solidarietà sociale. È una città in cui venire per capire come si affronta questo presente così duro con la filosofia napoletana e la visione di un popolo che le ha viste tante e non si arrenderà mai. Napoli, la città di Partenope: dove corpo, anima e cuore riserbano il segreto della vita contro la morte", conclude.