Coronavirus, Campania: 4.135 positivi, 872 guariti e 317 decessi

Campania
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In un giorno si sono registrate 8 vittime e 126 guarigioni. Questi i dati, aggiornati alla mezzanotte di ieri, dell'Unità di crisi regionale. I tamponi totali eseguiti sono 53.548

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania 

Otto decessi e 126 guariti in un giorno: sono i dati, aggiornati alla mezzanotte di ieri, dell'Unità di crisi regionale. I decessi complessivi sono a quota 317 persone (il dato di ieri era pari a 309). Il totale dei casi positivi è di 4.135 su 53.548 tamponi esaminati (il dato di ieri si fermava a 4.074 su 51.090 tamponi eseguiti). Curva in ascesa anche per i guariti: 872, di cui 693 totalmente guariti e 179 clinicamente guariti (stando ai dati di ieri erano 746 i guariti, di cui 631 totalmente guariti e 115 clinicamente guariti).
Sanzioni amministrative, intanto, per aver violato le norme anticontagio sono state notificate al sindaco di Nola, a quello di Ottaviano, al consigliere regionale, Pasquale Sommese, e al vicesindaco di Saviano dai carabinieri. Questo nell'ambito delle indagini sugli assembramenti di sabato scorso nel paesino in provincia di Napoli, durante il corteo funebre per il primo cittadino Carmine Sommese, morto a 66 anni per Coronavirus. Intanto, ieri in Campania su 2.458 tamponi eseguiti ieri, 61 sono risultati positivi. Nel frattempo, dopo otto anni riapre oggi a Piano di Sorrento (Napoli) la clinica San Michele. I locali sono stati messi a disposizione gratuitamente dai proprietari e saranno destinati in questo momento di emergenza Coronavirus a ospitare medici e personale sanitario per la gestione domiciliare dei pazienti affetti o sospetti di infezione da Covid-19 oltre agli automezzi dell'Asl. A Napoli, dopo gli zero contagi di ieri, oggi si è registrato un incremento di 14 casi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI).

18:17 - Asl: nel Casertano calano i positivi

Appena tredici contagi da Coronavirus negli ultimi sei giorni, con lo "zero" registrato per due giorni di fila (18 e 19 aprile). Nel Casertano i numeri sono ormai stabilmente al ribasso, ma il dato "sensibile" che rende più ottimistiche le prospettive per l'immediato futuro, è quello degli "attualmente positivi", ovvero di coloro che sono effettivamente malati (non si considerano i deceduti e i guariti), calato di 19 unità dal 15 aprile, da 247 agli attuali 228; di questi, circa 190 sono in ospedale, una quarantina a casa, assistiti dai Covid-team dell'Asl, ma con sintomi non preoccupanti. Aumentano di conseguenza anche i guariti, passati in sei giorni da 107 agli attuali 136. "In provincia di Caserta - spiega il direttore generale dell'Asl di Caserta, Ferdinando Russo - è già da sei giorni che assistiamo ad un calo degli attualmente positivi, mentre nel resto dell'Italia il trend sta calando solo da due-tre giorni. Siamo ottimisti ma teniamo la guardia alta, sapendo, però, di poter stare tranquilli non avendo particolari sofferenze negli ospedali e soprattutto nelle terapie intensive. "Altro dato costante di questa emergenza - aggiunge Russo - è che non abbiamo mai riempito i posti disponibili nelle terapie intensive di oltre un terzo. Anche oggi per esempio, al Covid-Hospital di Maddaloni, ci sono posti liberi". Proprio al nosocomio dedicato ai malati di Coronavirus, sono partiti qualche giorno fa i lavori di ristrutturazione, riqualificazione logistica e ammodernamento del terzo piano, che riguarderanno anche gli impianti, e che consegneranno al massimo entro metà maggio reparti nuovi per i pazienti affetti da altre patologie; opere strutturali attese da anni all'ospedale di Maddaloni e partite in piena emergenza. "Dobbiamo necessariamente guardare anche al futuro prossimo - dice il direttore generale dell'Asl - e questi lavori servono a rendere più efficiente e funzionale il presidio, come la cittadinanza chiede da sempre, e soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria".

18:02 - De Magistris: "Penso che dal 4 maggio si potrà uscire"

"Se questi dati sanitari continuano ad essere discretamente buoni, il 4 maggio qualcosa bisogna ricominciare a fare. Secondo me dal 4 si potrà ricominciare ad uscire, con la distanza di sicurezza, le mascherine, e poi iniziare le attività di cantieri e quelle produttive". Ospite di 'Un Giorno da Pecora', su Rai Radio1, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, si dice fiducioso in vista dell'arrivo della cosiddetta fase 2 per la città di Napoli. Si potrà anche andare al mare? gli è stato chiesto. "Difficile prevederlo, ma io scommetto di sì". Secondo lei dal 4 maggio si potrà anche esser più liberi anche di uscire? "Penso si possa cominciare ad uscire, mantenendo la distanza, perché due persone non possono uscire insieme?". Pensa che dal 4 maggio si potrà anche andare a cena da amici? "E' una mia opinione personale ma penso di sì, sempre con mascherine e distanze di sicurezza". Per i trasporti come vi state organizzando? "Questa è una bella sfida. Io credo - la risposta del sindaco - che per gli autobus si possa solo con posti a sedere, ovviamente con mascherine. La metropolitana sarà ancora più complicato ma il fatto che siano chiuse scuole ed università, e che si lavori in smartworking, aiuta, non c'è il flusso di persone di prima. Noi vogliamo puntare molto sulle bici, che ci sono già e che dobbiamo aumentare, sulla pedonalità e sulle pedonalizzazioni".
Il primo cittadino si è detto inoltre perplesso rispetto all'app che dovrebbe tracciare i movimenti degli italiani nella cosiddetta fase due. "Siamo sempre un po' in ritardo - ha detto - ancora non abbiamo i tamponi e le mascherine... L'app può essere che arriva quando il virus lo abbiamo già sconfitto". Lei la scaricherebbe? "Vediamo bene di che si tratta, è una questione delicata. Se serve per avere un quadro della prevenzione sanitaria, per il monitoraggio ai fini del Covid ha un'utilità. Mi lascia perplesso, siccome questa arriverà tra molte settimane, quando forse alcune cose saranno rientrate, e non vorrei che diventasse uno strumento per controllare movimenti e libertà degli italiani. Bisogna vedere chi gestisce i dati, chi li conserva, chi li utilizza, ci vuole un'autorità indipendente che li controlli, delle garanzie molto rigorose".

17:56 - Maiori, spiagge libere a numero chiuso

Piantane per ombrelloni distanziate di qualche metro, spiagge a numero chiuso, vigili tra i bagnanti per il controllo del rispetto delle norme e sorveglianza anche da parte dei bagnini degli stabilimenti vicini. Nel Comune di Maiori, il più grande della costiera amalfitana con un tratto di spiaggia di oltre un chilometro di cui il 30% 'libere', il sindaco assicura che "non ci saranno tratti di arenili incustoditi e la città balneare è già pronta a ripartire, in attesa delle indicazioni nazionali". "Con tutti i sindaci della costiera abbiamo previsto una app per la prenotazione di lettini, ombrelloni e tavoli al ristorante - spiega Antonio Capone, primo cittadino di Maiori - . Ma anche le spiagge libere, seppure a numero chiuso, saranno accessibili a chi vorrà. Qui, oltre ad igienizzare puntualmente i luoghi, piazzeremo degli stalli posti secondo le distanze che saranno consentite: quando ognuno di questi sarà occupato con i singoli ombrelloni, la spiaggia sarà da considerarsi piena". A Maiori gli agenti della polizia municipale "gireranno tra i bagnanti per il rispetto delle regole ed utilizzeranno anche dei droni per vigilare su eventuali assembramenti. Ma - spiega Capone - i gestori dei lidi privati si sono anche offerti di supportarci nella sorveglianza delle zone pubbliche con i loro bagnini. Contiamo anche nell'aiuto di personaggi sportivi e influencer che sui social possano promuovere i nostri territori balneari soggiornando da noi, ne abbiamo già ingaggiati alcuni".

17:36 - In Campania 4.135 positivi, 872 guariti e 317 decessi

Otto decessi e 126 guariti in un giorno: sono i dati, aggiornati alla mezzanotte di ieri, dell'Unità di crisi regionale. I decessi complessivi sono a quota 317 persone (il dato di ieri era pari a 309). Il totale dei casi positivi è di 4.135 su 53.548 tamponi esaminati (il dato di ieri si fermava a 4.074 su 51.090 tamponi eseguiti). Curva in ascesa anche per i guariti: 872, di cui 693 totalmente guariti e 179 clinicamente guariti (stando ai dati di ieri erano 746 i guariti, di cui 631 totalmente guariti e 115 clinicamente guariti). Ecco il riparto per provincia: Napoli 2.227 (di cui 847 Napoli Città e 1380 Napoli provincia), Salerno 633, Avellino 428, Caserta 403, Benevento 170. Altri 274 sono in fase di verifica Asl.

17:09 - Sala Consilina: da domani assistenza sanitaria a domicilio per pazienti Covid

Sarà attiva da domani a Sala Consilina (in provincia di Salerno) l'Usca (Unità speciali di continuità assistenziale) ovvero squadre di medici e infermieri con il compito di assicurare assistenza sanitaria a domicilio a persone affette o con sintomi da Covid. Il nuovo servizio servirà l'utenza di 19 comuni, a sud di Salerno, del Vallo di Diano e del Tanagro "É un servizio dedicato - spiega all'ANSA il sindaco di Sala Francesco Cavallone - che sarà molto utile al territorio in vista della Fase 2. Si tratta di una guardia medica diurna dedicata al Covid-19". Con sede in località Fonti, l'Usca sarà attiva sette giorni su sette dalle 8 alle 20. I sanitari quotidianamente si coordineranno con il Servizio Epidemiologia e Prevenzione (S.E.P.) dell'Asl Salerno e con i Medici di Medicina Generale lavorando sinergicamente sulla gestione clinica e terapeutica dei pazienti.

16:24 - Santa Marina, misura temperatura e varchi in spaggia

Un piano spiaggia dettagliato contenente tutte le indicazioni necessarie per salvare la stagione balneare 2020. A stilarlo è stato il comune di Santa Marina (in provincia di Salerno), paese del Cilento che era già balzato agli onori della cronaca dopo che il sindaco Giovanni Fortunato aveva coniato la 'moneta della solidarietà' per sostenere i suoi cittadini in questa fase d'emergenza sanitaria. Adesso lo sguardo dell'Amministrazione è rivolto al turismo balneare. Le spiagge della frazione di Policastro Bussentino, infatti, sono molto ambite durante la stagione estiva. Secondo il vademecum, saranno gestite dall'Ente, saranno supervisionate da un addetto e dotate di doccette e servizi minimi. Ogni area verrà dotata di postazioni balneari, contrassegnate e numerate, e saranno collocate a una distanza minima di cinque metri l'una dall'altra. All'ingresso di ogni area sarà predisposto un unico varco di accesso, dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale. All'arrivo gli utenti dovranno fornire un documento d'identità e saranno registrati in un apposito registro, dove verrà annotata anche la temperatura corporea. Ogni postazione potrà ospitare fino a un massimo di quattro adulti o sei nel caso in cui si parli dello stesso nucleo familiare. Il Comune ha provveduto a regolamentare anche l'attività diportistica, le aree demaniali destinate ad altri usi e l'area bar e ristoro. In quest'ultimo caso dovrà essere garantita la distanza interpersonale.

16:15 - Napoli, libro "Vinceremo - i ragazzi all'epoca del coronavirus"

Ansia, paure, timori, incertezza, ma anche le abitudini cambiate in un batter d'occhio. E' la fotografia dei giovani al tempo del Covid-19, raccolti nellibro "Vinceremo: i ragazzi all'epoca del coronavirus". Il volume, acquistabile su Amazon, raccoglie i lavori di un gruppo di ragazzi di quattro scuole secondarie, le medie, del quartiere Secondigliano di Napoli e di due scuole primarie, le elementari, del rione Forcella di Napoli e di Bologna legate al Secondigliano Libro Festival (SeLF), ideato e presieduto da Salvatore Testa che, insieme con Tino Sica e Barbara Di Donato, hanno realizzato il libro. "Lavoro nelle scuole di Secondigliano, da sette anni, per incentivare la lettura tra i ragazzi - spiega Testa - mi sono chiesto: 'Perché nonfotografare il momento?'. Certo, ci sarà un dopo che sarà produttivo nella raccolta delle testimonianze, ma qualcosa si perderà. Farlo ora significa non perdere nulla di quanto accade". Così Testa ha contattato le scuole di Napoli e del resto d'Italia,ricevendo molte risposte e adesioni. Sono state raccolte le storie dei ragazzi delle medie, delle elementari, arricchite con contributi di ragazzi di vent'anni. Un libro che mette insieme la vita con il distanziamento sociale da Nord a Sud: oltre Napoli e Bologna, ci sono lestorie di Bergamo, Varese, Milano, Reggio Emilia, Viterbo, Roma. "Il desiderio dei ragazzi è di tornare a scuola - sottolinea Testa - sentono la mancanza degli amici, dei compagni di classe, degli insegnati. Insomma, manca loro la vita di prima, quella a cui sperano di tornare il prima possibile". Il ricavato della vendita dei libri andrà tutto in beneficenza alla parrocchia dei Sacri cuori di Secondigliano, i fondi serviranno a ristrutturare il teatrino dove, prima del lockdown, si riunivano i ragazzicoinvolti nel Secondigliano Libro festival perincontrare gli autori dei volumi che leggevano e altre riunioni. La copertina è un Pulcinella, realizzatodall'artista Tino Sica, la grafica di Barbara Di Donato, le foto di due infermieri impegnati in prima linea a Napoli e a Reggio Emilia.

16:08 - Nel Salernitano lidi con gel in zone di passaggio e docce a turni

Alfonso Amoroso, presidente del sindacato italiano balneari Salerno, è convinto che "sarà necessario venirsi incontro vicendevolmente" per salvare la stagione estiva. Nell'ultima riunione in Regione Campania, è stato ribadito che dal 4 maggio sarà possibile iniziare a montare le strutture balneari, naturalmente utilizzando dispositivi di sicurezza e attenendosi alle norme anti-Covid. "Per l'apertura vera e propria non c'è ancora una data - spiega all'Ansa Alfonso Amoroso - c'è bisogno di un coordinamento con il ministero della Salute che dovrà darci indicazioni e linee guida da mettere in campo". Tuttavia gli operatori del settore balneare della provincia, tra cui quelli della zona cilentana, hanno già un'idea di massima su come poter organizzare le proprie strutture in questa fase di emergenza sanitaria. "Le proposte le stiamo mettendo nero su bianco e saranno comunicate al Governo. In linea di massima si potrebbero posizionare gli ombrelloni e le attrezzature con spazi più ampi tra di loro, predisporre gel disinfettanti nelle zone di passaggio, servizi igienici e docce regolamentate, bar e ristorante con il servizio in spiaggia per evitare assembramenti". Quel che è certo è che le linee guida dovranno essere stilate quanto prima per evitare che il danno economico aumenti ulteriormente. "Prima si riesce ad aprire, meglio è. In tutte le regioni d'Italia ci sono zone che di questi tempi erano già operative. Penso, ad esempio, alla Costiera Amalfitana che nel periodo pasquale solitamente veniva presa d'assalto. C'è da considerare, inoltre, che quella che sta per arrivare non sarà una grande estate e questo potrebbe spingere le piccole attività a non aprire proprio. Per salvare il salvabile - conclude Amoroso - bisognerà venirsi incontro a vicenda. Noi garantiremo un servizio anche in un momento di difficoltà economica ma deve esserci tesa la mano".

15:51 - Sindaco Capri lancia comitato per fase 2

Il sindaco di Capri Marino Lembo ha costituito un organismo di coordinamento prima della partenza la Fase 2 del post emergenza Covid-19. Il sindaco, spiega nella lettera inviata ad imprenditori, albergatori ed ai presidenti delle varie associazioni presenti sull'isola, illustra la battaglia che ormai da sei settimane l'amministrazione sta portando avanti per preservare l'isola dall'attacco del Covid 19, "un nemico invisibile ed insidioso - sottolinea il sindaco - per l'intera comunità e che rischia di incidere fortemente sul futuro dell'economia turistica isolana". Nel sottolineare i positivi risultato ottenuti nella prevenzione del contagio sull'isola dove si sono registrati solo due casi di contagio di importazione e nessun focolaio autoctono tanto da far parlare in positivo addirittura di modello Capri, il sindaco ha poi annunciato la decisione assunta e cioè di costituire da subito, un organismo di coordinamento con funzioni istruttorie tra Amministrazione, categorie e associazioni e di aver affidato il ruolo di coordinamento all'assessore Paola Mazzina. "L'obiettivo principale che mi sono proposto - spiega il sindaco di Capri - è quello di creare uno spazio di confronto e di riflessione sulla prossima fase per l'elaborazione di proposte concrete che, oltre la mia persona, vedrà coinvolti di volta in volta secondo gli argomenti trattati, gli assessori con delega specifica ed i consiglieri competenti". "Il mio desiderio - ha concluso il sindaco - è discutere e condividere con voi, nei tempi e con i modi che l'attuale situazione consentirà, la costruzione della seconda fase nello spirito di fornire, come nelle migliori tradizioni della nostra Isola, all'insegna della sicurezza la migliore immagine di accoglienza" conclude il sindaco nel documento inviato ai rappresentanti dei vari settori della vita economica e sociale.

15:32 - Sindaco Forio d'Ischia invia nota a Conte su lavoratori turismo

Il sindaco di Forio d'Ischia, Francesco Del Deo, ha inviato una nota al premier Conte ed ai suoi ministri per il problema delle indennità ai lavoratori stagionali dal turismo. Il decreto Cura Italia ha stanziato delle indennità anche per i lavoratori del turismo e del settore termale stagionali ma senza specificare l'applicabilità anche ai dipendenti con contratto stagionale ed a quelli di attività attive tutto l'anno ma che assumono ulteriore forza lavoro solo in determinati periodi così come restano attualmente esclusi dal provvedimento i dipendenti di società interinali e quelli delle aziende di raccolta rifiuti urbani assunti solo per i periodi estivi. Si tratta di diverse centinaia di lavoratori nella sola Forio e circa 12.000 per tutta l'isola d'Ischia per i quali Del Deo chiede di correggere il decreto Cura Italia in fase di conversione in decreto legge o un provvedimento ad hoc che possa equiparare tutti i lavoratori.

15:10 - Il calendario per la consegna delle mascherine in Campania

È stato comunicato il calendario per la consegna di circa 4 milioni di mascherine acquistate dalla Regione Campania e destinate ai cittadini della regione. Si parte con la consegna ai Comuni capoluogo, che avverrà direttamente a domicilio dei cittadini tramite Poste Italiane. Si comincia il 22 aprile con Avellino, Benevento, Caserta. Il 23 e 24 aprile Napoli e Salerno. Dal 25 aprile tutti i Comuni sotto i 10mila abitanti potranno ritirare le mascherine presso il Centro servizi Asi Napoli (Caivano) secondo il calendario che comunicherà l'Anci. Dal 27 aprile saranno distribuite a tutti i Comuni non capoluogo sopra i 10mila abitanti, sempre tramite Poste Italiane.

14:40 - Napoli, dopo gli zero contagi di ieri oggi14 casi

Sono 847 i positivi al Covid -19 nella città di Napoli. Il dato, pubblicato dal Comune, registra un incremento dei casi positivi di 14 unità rispetto a ieri, giornata in cui non si erano registrati nuovi contagi. ''Lo zero di ieri - ha detto all'ANSA il sindaco, Luigi de Magistris - era un segnale di speranza perché siamo in una fase decrescente ma per avere uno zero stabilizzato dobbiamo aspettare ancora''. I guariti in città sono 166 (+24), i ricoverati in ospedale sono 150 con un decremento di 3 unità rispetto a ieri, di cui in terapia intensiva 11 (- 1). I deceduti sono 54 (+2).

14:21 - Un'app per rispettare le regole nel Beneventano

Si chiama "Limatola sicura" l'iniziativa messa in campo nel comune beneventano dal sindaco Domenico Parisi per fronteggiare l'emergenza da Covid 19. Utilizzando un'app gratuita i cittadini, mantenendo l'anonimato, possono infatti segnalare alle autorità locali i comportamenti che deviano dalle regole. L'app si chiama 1SAFE ed è disponibile sia per i sistemi iOS che Android per i telefoni su cui è attivo il GPS: in pratica, i cittadini che notano assembramenti, locali aperti e inosservanze delle norme di contenimento del contagio da coronavirus possono inoltrare la segnalazione direttamente alla Polizia Municipale, che, grazie al GPS, geolocalizza la posizione per intervenire. "Il recapito telefonico e il telefono dell'utente registrato da cui giunge la segnalazione - precisa il sindaco Parisi - sono visibili solo ai vigili urbani, rimanendo nascosto ad altri utenti dell'app". Il servizio, attivo per tutto il periodo di emergenza, può essere utilizzato anche per segnalare code ai negozi e per richiedere l'assistenza per motivi di necessità.

14:19 - Caserta, vertice in ospedale: "Qui nessun focolaio"

Sono sette in tutto i lavoratori dell'azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta – tre medici, un infermiere e tre operatori socio-sanitari - che si sono ammalati di Coronavirus durante l'emergenza iniziata oltre un mese e mezzo fa. Il dato, da cui emerge l'assenza di focolai infettivi nel presidio, è stato reso noto dai vertici dell'ospedale casertano, che hanno tracciato un bilancio della "sorveglianza sanitaria" cui sono stati sottoposti da inizio marzo sia i 900 lavoratori più a rischio dell’azienda, in quanto a contatto costante con i malati di Covid-19, che il personale dei servizi esternalizzati, come la mensa e le pulizie. Per gli altri dipendenti dell'ospedale, in servizio in reparti separati da quelli per il Covid, i tamponi saranno effettuati nei prossimi giorni. Il Commissario Straordinario dell'azienda ospedaliera Carmine Mariano spiega che "900 dipendenti dell'ospedale sono stati sottoposti a tampone nasofaringeo; per alcuni sono stati effettuati controlli ripetuti, raggiungendo così un numero totale di 1103 tamponi eseguiti e processati alla data del 20 aprile. Abbiamo anche effettuato – aggiunge Mariano - circa 900 test rapidi, sempre ai nostri dipendenti, e oltre cento al personale delle imprese di pulizia, vigilanza, manutenzione, mensa e lavanderia. Inoltre, sin dai primi giorni, sono stati forniti set di dispositivi di protezione individuale, in conformità alle indicazioni dell'Istituto Superiore di Sanità". Il medico competente aziendale, Giovanni Rossi, precisa che oltre ai sette lavoratori risultati positivi, nessuno dei quali ha avuto situazioni gravi, "ne abbiamo registrati altri due con gene N, positivi asintomatici, posti in quarantena precauzionale. L'indagine epidemiologica ha permesso di evidenziare che dei sette casi positivi, tre sono sicuramente riconducibili a contagio avvenuto all’esterno dell'ospedale, in quanto rientravano da viaggi dal nord Italia. Pertanto, si può dichiarare l’assenza di focolai infettivi all’interno dell'azienda ospedaliera di Caserta". "La sorveglianza sanitaria – garantisce Rossi - proseguirà in modo assiduo, portando in breve tempo a compimento la prima fase, con tamponi per tutto il personale, anche delle unità operative meno a rischio, e ripetendo periodicamente la procedura per il personale delle strutture ad alto rischio".

13:56 - Campania, si valuta via libera per attività da asporto

E' in corso una riunione della task force regionale della Campania per valutare la possibile apertura, dall'inizio della prossima settimana, delle attività legate al cibo da asporto, alle librerie e alle cartolerie. La task force sta lavorando alla definizione delle misure precauzionali a tutela dei dipendenti e degli utenti, a cominciare dagli interventi di disinfezione e sanificazione dei locali dopo molte settimane di inattività.

13:06 - Anacapri: linee guida per la fase 2

La Giunta Comunale di Anacapri ha approvato due proposte, avanzate dal Vicesindaco Franco Cerrotta per una migliore governance in vista della fase 2 che dovrà superare l'emergenza di una crisi che ha provocato lo stallo di tutte le attività commerciali e ricettive legate al turismo. Tra le proposte, approvate all'unanimità e che saranno indirizzate al Governo ed alla Regione tramite l'Ancim (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori), figurano "l'azzeramento del saldo negativo del Fondo di Solidarietà Comunale, che attualmente assorbe gran parte degli introiti Imu, i quali, in questo modo, tornerebbero a confluire nelle casse comunali". Inoltre tra le istanze avanzate quella di "permettere ai Comuni di incassare interamente l'Imu relativa ai fabbricati ad uso turistico, al momento rilevata direttamente dallo Stato" a cui è stata aggiunta la richiesta di "stanziare ed erogare un fondo di cento milioni di euro a valere sui finanziamenti comunitari delle Politiche di coesione 2014/2020 non impegnati e non spesi". E infine la proposta del vicesindaco di Anacapri Franco Cerrotta prevede la "costituzione di una cabina di regia per l'avvio delle attività economiche sul territorio". Una task force speciale che dovrebbe essere composta dai componenti della giunta comunale e da varie figure professionali competenti ed inoltre dai capigruppo consiliari con l'obiettivo di coordinare la ripresa delle attività produttive e la sicurezza sanitaria di cittadini e lavoratori e la sicurezza ricettiva per vacanzieri, turisti in transito e ospiti stanziali.

12:01 - Napoli, parrucchiere aperto: sanzionate tre persone

Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, hanno ricevuto segnalazione da alcuni cittadini del fatto che in via Nuova Villa, a Napoli, un negozio di acconciature fosse aperto. Secondo la ricostruzione dei poliziotti, nonostante l'ingresso principale fosse chiuso, l'esercizio era in attività poiché al suo interno, oltre al titolare, erano presenti due donne che hanno sostenuto di essere lì per effettuare le pulizie. Il titolare e le due donne sono stati sanzionati per aver violato le norme finalizzate a contenere il contagio da Covid.  

11:50 - I medici di Pozzuoli: "No eroi un giorno, poi criminali"

"Non si può essere eroi un giorno e 'criminali' il giorno successivo. Siamo sempre professionisti che possono sbagliare, ma che, sempre in buona fede, adottano difficili scelte terapeutiche e comportamentali". In una lettera aperta, i primari dei reparti dell'ospedale Santa Maria delle Grazie, a Pozzuoli (Napoli), affrontano il nodo dei contagi nel nosocomio e dicono: "Il clamore mediatico che sta travolgendo in questi giorni l'ospedale impone, a noi professionisti, l'obbligo di fornire una diversa chiave di lettura degli episodi recenti. Non ci sembra giusto che il ritorno ingeneroso del clamore di fatti spesso non completamente esatti, crei insicurezza nella popolazione e nei pazienti. Con il senno di poi tutti possono sentirsi autorizzati a criticare le scelte adottate, ma certamente le scelte di noi professionisti sono sempre votate alla cura e al trattamento dei pazienti".

11:49 - Nel Casertano nessuna emergenza Rsa

Nessuna emergenza Rsa nel Casertano, ma l’attenzione da parte dell'Asl di Caserta resta comunque alta, tanto che ieri il direttore generale Ferdinando Russo ha disposto che ai nuovi pazienti ricoverati nelle Residenze sanitarie assistenziali vengano praticati i tamponi anti-Covid, per evitare rischiose situazioni di promiscuità che possano portare alla creazione di un focolaio. 

11:38 - San Giorgio a Cremano, consegnati 78 tablet pc all'Istituto comprensivo 2 Massaia

Settantotto tablet pc, grazie ai fondi messi a disposizione dal Ministero dell'Istruzione, sono stati consegnati agli alunni dell'Istituto Comprensivo 2 Massaia di San Giorgio a Cremano (Napoli). L'iniziativa si è svolta in collaborazione con l'amministrazione comunale che ha autorizzato i volontari dell' A.T.I. Luna Aido alla consegna. Gli strumenti sono dati in comodato d'uso gratuito agli alunni che non ne dispongono, per permettere loro di proseguire la didattica a distanza e di mantenere saldo il contatto con i docenti e i propri compagni. ''Un ulteriore servizio che in questo momento di difficoltà viene offerto alle famiglie della nostra città'' dice il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno ''affinchè nessuno si senta escluso e tutti i nostri ragazzi possano studiare e interagire allo stesso modo, senza differenze''. La scorsa settimana anche l'I.C. Troisi ha consegnato 48 tablet ad altrettante famiglie di alunni in difficoltà, grazie ai fondi avuti dal Ministero dell'Istruzione. I tablet, tutti nuovi, sono stati consegnati progressivamente ai ragazzi della scuola secondaria Marconi, ai bambini della scuola primaria Troisi, e a quelli della scuola primaria Rodari dopo aver contattato i genitori degli alunni segnalati come coloro che avevano difficoltà strumentali a collegarsi per le video lezioni.

11:32 - Fondazione Valentino conferma il Premio Ischia

La Fondazione Giuseppe Valentino ha annunciato che la quarantunesima edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo si terrà regolarmente ed è stata programmata per l'11 e 12 settembre prossimo. Nell'era della pandemia l'edizione 2020 del Premio Ischia avrà come focus la sanità, l'economia ed il turismo e come di consueto vedrà la partecipazione di giornalisti, economisti ed esponenti del mondo istituzionale e sarà organizzata secondo le normative in tema di prevenzione del coronavirus. "In un momento così difficile abbiamo ritenuto giusto guardare con fiducia al futuro" affermano Benedetto ed Elio Valentino, organizzatori dell'evento, "la pandemia ha sconvolto il nostro mondo ma ha pure ribadito il ruolo fondamentale dell'informazione e certo non vogliamo darla vinta al virus. L'isola d'Ischia tornerà ad essere per due giorni la capitale internazionale del giornalismo, della cultura, delle news, un segnale forte anche per l'intero settore turistico" .

10:42 - A Napoli consegna tablet e pc ad alunni

Prosegue il lavoro del Comune di Napoli a supporto delle scuole che abbiano bisogno di far recapitare tablet e pc alle famiglie degli alunni: il personale di Napoli servizi che si occupa del ritiro e trasporto ha già efficacemente risposto alle richieste di decine di scuole cittadine, coprendone circa due al giorno, ciascuna con almeno 30-40 tablet da consegnare.

10:40 - Dopo otto anni riapre clinica penisola sorrentina

Chiusa da otto anni, apre oggi a Piano di Sorrento (Napoli) la clinica San Michele. I locali sono stati messi a disposizione gratuitamente dai proprietari e saranno destinati in questo momento di emergenza Coronavirus a ospitare medici e personale sanitario per la gestione domiciliare dei pazienti affetti o sospetti di infezione da Covid-19 oltre agli automezzi dell'Asl. La clinica infatti riapre come Usca (Unità speciale continuità assistenziale) Penisola Sorrentina. Ad annunciarlo il responsabile dell'Asl Napoli 3-Sud, Gaetano D'Onofrio. 

10:39 - Luigi de Magistris: "Fase 2 con più aree pedonali e bici"

La fase 2 dovrà essere caratterizzata da una mobilità diversa rispetto a quella a cui eravamo abituati. Ne è certo il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che lavora a una città in cui ci siano meno automobili, più aree pedonali e biciclette. "Sul tema dei trasporti - ha detto a Radio24 - dobbiamo aspettare le indicazioni del Governo su quali saranno i limiti, ma noi intanto ci stiamo organizzando per fare corse con un minor numero di passeggeri, con mascherine obbligatorie, ma stiamo anche lavorando per organizzare una mobilità alternativa con meno macchine e in cui punteremo molto sulle bici, come già abbiamo fatto in questi anni ma lo faremo ancora di più, e sulle pedonalizzazioni perché questo può aiutare anche per poter far utilizzare più suolo pubblico alle attività economiche e commerciali e soprattutto per la ristorazione. Noi siamo una città che in questi anni ha puntato molto sulla natura, sulla cultura, sul turismo e sugli spazi pubblici e accelereremo ancora di più".

10:37 - A Napoli piattaforma www.connessiallascuola.com

Adesso è attiva la piattaforma www.connessiallascuola.com realizzata dall'assessorato alla Scuola del Comune di Napoli "per poter dare alle scuole di tutta la città uno spazio di condivisione delle esperienze che si stanno realizzando "a distanza": dalle attività praticate nella fascia dell'infanzia (video e laboratori rivolti ai più piccoli, moltissimi provenienti dalle scuole comunali) a quei prodotti artistici, musicali, creativi che i ragazzi e le ragazze di tutte le fasce d'età hanno realizzato con l'ausilio dei propri insegnanti. Ogni scuola può inviare materiale per arricchire la piattaforma, che vuol diventare un luogo collettivo di documentazione didattico-educativa che travalicherà l'emergenza". Lo rende noto l'assessore alla Scuola del Comune, Annamaria Palmieri. 

9:35 - A Napoli utilizzati i primi 10.467 buoni spesa

"La misura del bonus spesa inizia a dare i suoi frutti: sono state già acquistate le prime 10.467 spese, effettuate da altrettanti nuclei familiari con reddito pari allo 0, mediante l'utilizzo dei pin nei supermercati convenzionati". Questo è quanto spiega, in una nota, l'assessore alle Politiche Sociali, Monica Buonanno. "Per la prima tranche di bonus, che ricordiamo è suddiviso in 100 euro a settimana per quattro settimane e 120 euro nel caso di famiglie con neonati, è stato speso il primo milione prelevato dal Fondo 'Cuore di Napoli' per far fronte alla crescente domanda delle persone che, a causa della pandemia da virus Covid-19, si sono trovate di colpo senza reddito e senza alcun sostegno economico. Questo ci ha permesso di dare subito alla città una boccata di ossigeno per permettere a tutti coloro che sono stati esclusi dalle misure del Decreto Cura Italia di poter continuare a fare la spesa e provvedere al sostentamento della famiglia", aggiunge l'assessore. 

9:27 - Otas: "Nella fase 2 non dimenticare emergenza ambientale"

Nel corso della prossima Fase 2 dell'emergenza Coronavirus bisognerà "dedicare la giusta attenzione anche alle problematiche ambientali e sanitarie delle varie terre dei fuochi e dei veleni". E' quanto chiede Ciro Di Francia, presidente dell'Osservatorio tutela ambiente e salute di Pozzuoli (Otas) in una lettera aperta indirizzata al presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca.  

7:21 - Folla a corteo funebre, multe per sindaci e consigliere

Sanzioni amministrative per aver violato le norme anticontagio sono state notificate al sindaco di Nola, a quello di Ottaviano, al consigliere regionale, Pasquale Sommese, e al vicesindaco di Saviano dai carabinieri. Questo nell'ambito delle indagini sugli assembramenti di sabato scorso nel paesino in provincia di Napoli, durante il corteo funebre per il primo cittadino Carmine Sommese, morto a 66 anni per Coronavirus. Domani, a quanto si apprende, saranno notificate altre sanzioni. I militari, su delega della procura di Nola, stanno identificando le centinaia di persone scese per strada per l'ultimo saluto al sindaco. Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha disposto la quarantena per il comune di Saviano, in attesa che siano sottoposti a tampone i partecipanti al corteo, in modo da escludere il rischio di un focolaio epidemico.
Il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, ha ricevuto un accertamento di violazione amministrativa dai carabinieri, con la motivazione di aver presenziato sabato 18 aprile, alle 10, al minuto di raccoglimento tenutosi in memoria del sindaco di Saviano, Carmine Sommese, presso il parcheggio antistante l'ingresso principale dell'ospedale di Nola. Capasso, in un post su Fb, spiega: "Mi ha sempre contraddistinto la trasparenza, ecco la multa che mi è stata notificata. Nel notificarmela, i carabinieri certificano che ho detto la verità: non ero a Saviano, non ero alla commemorazione della salma all'ospedale (avvenuta alle 11) ma al minuto di raccoglimento avvenuto alle 10 nei pressi del parcheggio dell'ospedale. RIPETO: al minuto di raccoglimento delle 10. Pago la multa, pago una leggerezza commessa, mi sono messo in quarantena. La legge è uguale per tutti. Ma non ho detto bugie".

7:16 - Altri otto positivi a Scafati

A Scafati, in provincia di Salerno, si sono registrati altri otto casi positivi ieri. Il sindaco Cristoforo Salvati annuncia, con un post su Fb, di voler chiedere al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, un intervento sulle persone risultate positive al Coronavirus che si trovano ai domiciliari. "La proposta che sottoporrò al governatore De Luca - scrive sul social - è di prevedere l'isolamento dei soggetti positivi, allontanandoli dai contesti familiari. Per fare ciò bisogna individuare strutture ricettive o case di accoglienza che possano dare ospitalità a tutti i positivi che non hanno bisogno di ricovero ospedaliero, ma che devono necessariamente restare isolati dagli altri fino a quanto non risultano nuovamente negativi".

7:11 - Ieri 61 positivi in Campania, 4.135 in totale

Su 2.458 tamponi eseguiti ieri in Campania 61 sono risultati positivi. Sono ora 4.135 i contagiati in Campania (53.548 i tamponi in totale). Lo rende noto l'Unità di Crisi della Regione Campania. 

7:07 - Ariano Irpino "zona rossa" fino a domani

La "zona rossa" per il Comune di Ariano Irpino (Avellino) è stata prorogata fino a domani: "Tempo necessario per consentire la dotazione di dispositivi di protezione individuale da destinare alla popolazione". Lo rende noto l'Unità di Crisi Regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da Covid-2019.  

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