Napoli, oggetti contro ambulanza. Infermiera aggredita al Loreto Mare

Campania
Foto di archivio (ANSA)

Nella tarda serata di ieri altri due episodi di violenza nei confronti del personale medico, rispettivamente ad Afragola e all’ospedale del capoluogo campano. A denunciare quanto accaduto è stata l’associazione "Nessuno tocchi Ippocrate"

A nemmeno 24 ore di distanza dall’ultimo episodio di violenza nei confronti degli operatori del 118 da parte di una baby gang, nel Napoletano un’altra ambulanza è stata bersaglio di un lancio di oggetti, con il personale a bordo minacciato e insultato. A denunciare l’episodio, verificatosi nella tarda serata di ieri ad Afragola, è ancora una volta l’associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", a cui, poco prima, era giunta la segnalazione dell’ennesima aggressione ai danni di un’infermiera all’ospedale Loreto Mare del capoluogo campano. Si tratta del sesto caso simile dall’inizio dell’anno.

Le aggressioni

Ieri sera, intorno alle 23, la postazione Casoria Saut è stata allertata per un codice rosso ad Afragola (Napoli). L’ambulanza ha raggiunto il posto in soli sei minuti ma è stata bersagliata da numerosi oggetti gettati da un balcone, con il personale minacciato mentre percorreva le scale dell'edificio.
In precedenza, intorno alle 22, al Loreto Mare di Napoli, un paziente giunto in ospedale assieme alla moglie per dolori al torace si è scagliato contro l’infermiera, strattonandola e minacciandola perché impegnata con un altro paziente in codice rosso, mentre era in attesa di sostenere gli esami del caso.

L’ambulanza sequestrata dalla baby gang

Sempre all'ospedale Loreto Mare, domenica alcuni ragazzi avevano sequestrato ambulanza e operatori sanitari del 118 per costringerli a soccorrere un amico 16enne con una distorsione al ginocchio. In seguito all’episodio, il ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, ha fatto sapere che "dal 15 gennaio saranno attive le prime telecamere sulle ambulanze in servizio nel territorio di Napoli".

Napoli: I più letti