Secondo il bollettino della Regione Campania e le previsioni dell'Aeronautica Militare oggi i venti potrebbero soffiare con punte superiori ai 70 km orari
A fronte dell’avviso di allerta meteo diramato dalla protezione civile della Regione Campania, secondo cui le condizioni di forte vento e temporali si protrarranno fino alle 18 di oggi, i sindaci di dodici comuni vesuviani hanno firmato l’ordinanza che decreta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di oggi (IL LIVEBLOG). Porte chiuse quindi negli istituti scolastici di San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, San Sebastiano al Vesuvio, Cercola, Massa di Somma, Somma Vesuviana, Volla, Pollena Trocchia, Sant'Anastasia e Pozzuoli. Stando al bollettino della Regione Campania e delle previsioni dell'Aeronautica Militare oggi i venti potrebbero arrivare a soffiare a 72 chilometri orari.
La nota delle amministrazioni
"La chiusura delle scuole è una decisione importante che ovviamente crea difficoltà a molti concittadini, oltre a determinare la diminuzione di spazi dedicati alla cultura per i giovani", si legge in una nota. "Pertanto viene presa in considerazione solo quando realmente le previsioni si presentano pericolose. Il forte vento nelle nostre zone assurge a reale problema, tanto che in questo caso, abbiamo ritenuto la base necessaria per decretare la chiusura delle scuole".
Il sindaco di Pozzuoli: "Bisogna prestare molta prudenza"
Nell'ordinanza emanata dal sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, oltre alla chiusura delle scuole è prevista per oggi anche la chiusura dei parchi pubblici e del cimitero. "È una misura che punta a salvaguardare l'incolumità dei nostri figli", ha dichiarato il primo cittadino. "Gli edifici scolastici del territorio sono luoghi sicuri, ma i problemi potrebbero verificarsi a causa delle fortissime raffiche di vento provocate dalla condizioni climatiche atipiche che stanno investendo tutta l'area flegrea. Bisogna prestare molta prudenza".
La giunta regionale chiede lo stato di emergenza
Per quanto riguarda gli eventi connessi al maltempo dal 3 novembre in poi, la giunta regionale della Campania ha conferito al presidente il mandato per la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza da inoltrare al Consiglio dei Ministri tramite il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile.
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