Le tele, ognuna raffigurante il viso di uno dei quattro ragazzi morti mentre erano in viaggio per le ferie estive, sono state realizzate gratuitamente dagli artisti
A un anno dal crollo del ponte Morandi a Genova, che provocò la morte di 43 persone, Torre del Greco ricorda Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione, i quattro ragazzi originari della cittadina nel Napoletano deceduti mentre, partiti per le ferie estive, attraversavano il cavalcavia. Quattro tele, ognuna raffigurante il viso di uno degli amici, sono state esposte durante una cerimonia svoltasi a palazzo Baronale, sede del Comune vesuviano. I dipinti sono stati realizzati pro bono dagli artisti Paolo Petrarca e Antonella Magliano (in arte PeM Art), e sono state commissionate da amici e parenti dei ragazzi. La cerimonia ha generato commozione fra i presenti: la madre di Antonio Stanzione, Clelia Virtude, è stata la prima ad avvicinarsi alle tele dopo il loro scoprimento, si è inginocchiata e ha baciato quella raffigurante il figlio.
L'iniziativa
''Abbiamo promosso una colletta spontanea - spiega Toto Toralbo, tra i promotori dell'iniziativa - per acquistare il materiale e le tele. Le prestazioni professionali invece sono state offerte a titolo gratuito''. ''Siamo stati emotivamente coinvolti dai promotori dell'iniziativa - spiega l’artista Paolo Petrarca - tanto che alla fine, pur non avendo mai conosciuto nessuno di loro, dalle foto e dai racconti di amici e parenti, è come se avessimo sempre frequentato questi ragazzi''. Le tele raffiguranti i quattro ragazzi di Torre del Greco verranno trasferite all'altezza della chiesa del Sacro Cuore in località Cappella Bianchini, dove è in programma una messa di commemorazione.