A cinque mesi dalla scomparsa di Stan Lee, il progetto "Itinera - Itinerari per l'innovazione sociale" propone per giovedì 4 aprile uno splendido viaggio nel mondo Marvel
Uno splendido viaggio nel mondo Marvel, tra Spiderman, gli Avengers, Black Panther, gli X-Men, Captain Marvel (nei cinema dal 6 marzo) e centinaia di altri coloratissimi supereroi che dominano da anni il box office globale. Tutto ha avuto inizio grazie alla fantasia di Stan Lee, tra le pagine a fumetti degli albi della Marvel Comics, la casa editrice americana che, a partire dal primo volume dei Fantastic Four del 1961, ha cambiato per sempre la cultura popolare contemporanea.
La mostra
Così a cinque mesi dalla scomparsa del popolarissimo co-creatore del Marvel Universe, il progetto "Itinera - Itinerari per l'innovazione sociale", col sostegno di Fondazione Con il Sud e in collaborazione con Napoli Comicon nell'ambito del cartellone di Comic(On)Off, propone per giovedì 4 aprile, nella cornice storico-monumentale di Palazzo Macchiarelli a Montoro (in provincia di Avellino), un'intera giornata di approfondimento dedicata allo sceneggiatore e ai tanti personaggi scaturiti dalla sua fantasia e da quella del disegnatore Jack Kirby. Entrambi sono stati capaci, nel corso dei decenni, di conquistare l'immaginario globale e di trasformarsi in autentici simboli del rinnovamento dei media audiovisivi, grazie a un successo che sembra inarrestabile.
"Nel nome di Stan Lee"
La giornata, intitolata "Nel nome di Stan Lee. La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media digitali" e curata da Diego Del Pozzo (storico e teorico del cinema e degli audiovisivi e docente all'Accademia di Belle arti di Napoli), inizia alle 10 con un laboratorio di disegno live "in stile Marvel" per gli studenti delle scuole medie. Nel pomeriggio il programma prosegue alle 16.30 con un seminario sulla Marvel nei fumetti e negli altri media. La chiusura è affidata a un personaggio "di culto" della Marvel: lo scorbutico papero antropomorfo Howard. Alle 19, infatti, la manifestazione si conclude con la proiezione del cult movie "Howard e il destino del mondo", diretto da Willard Huyck e prodotto da George Lucas nel 1986.