Il ministro della Salute Giulia Grillo al Cardarelli di Napoli: "Persone una sull'altra"

Campania
Il ministro Grillo al Cardarelli (ANSA)

Il ministro si è presentata a sorpresa per verificare le condizioni del nosocomio. "Ringrazio gli operatori sanitari che lavorano in condizioni disumane con un sovraccarico mostruoso di persone"

Blitz del ministro della Salute, Giulia Grillo, presso l'ospedale Cardarelli di Napoli. La visita, a sorpresa, aveva l'obiettivo di verificare le condizioni del nosocomio. L'ispezione è iniziata dal pronto soccorso, dove il ministro ha parlato con i pazienti sulle barelle, sincerandosi delle loro condizioni, e ha chiesto informazioni al primario Fiorella Paladino.

"Persone una sopra l'altra"

"Chi amministra la sanità dovrebbe visitare i pronto soccorso e toccare con mano la situazione, ad esempio al Cardarelli stamattina c'erano persone messe una sopra all'altra", ha evidenziato il ministro della Salute. "Visito i pronto soccorso e spesso qui trovi la desolazione in uno dei servizi più importanti che la sanità deve erogare. Ringrazio gli operatori sanitari che lavorano in condizioni disumane con un sovraccarico mostruoso di persone", ha aggiunto. "Gli operatori sono eccezionali ma lavorano in una condizione complicatissima: l'afflusso di cittadini è enorme ed è dovuto a una programmazione sconsiderata, poiché sono tante altre strutture sono state chiuse. Così le persone si ammassano al Cardarelli, dove, tra l'altro, c'è una rianimazione con 22 posti, troppo piccola per affrontare tutte le richieste". Ma "sono insufficienti anche i posti letto", aggiunge Grillo. "E per questo motivo i pazienti stazionano più a lungo. Nell'ospedale il personale è eccellente e qualificatissimo, il livello di pulizia è ottimo, a differenza dell'Umberto I di Roma dove sono stata pochi giorni fa". 

La visita all'ospedale Pellegrini

Dopo il Cardarelli, il ministro ha visitato l'Ospedale Pellegrini, "più piccolo e di frontiera con un pronto soccorso piccolissimo, una sala d'aspetto che contiene a malapena i parenti. Anche qui errore di programmazione: una parte è andata alla rianimazione e l'altra parte non è ancora stata consegnata. Qui il personale è di altissima qualità e lavora in condizioni disumane". Il ministro ha aggiunto che le sue ispezioni per gli ospedali servono per "mettere a nudo la realtà. Sono strutture che non gestisce il Ministero ma i presidenti delle Regioni. Tuttavia credo di dover fare la mia parte di ministro. Sono sicura che queste visite possano servire a spingere i direttori generali a fare il meglio".

Grillo: "Presidente Campania mai venuto qui"

"I presidenti delle Regione con la sanità commissariata hanno la facoltà di richiedere l'uscita dal piano di rientro, i tavoli tecnici valutano o meno se è possibile. La Campania per ora è ancora commissariata e l'intenzione del governo è dare seguito alla propria linea politica, cioè che il presidente di Regione non può essere contemporaneamente commissario alla sanità", continua Grillo. Il ministro ha poi aggiunto che "La prova di questa incompatibilità è che qui all'ospedale Pellegrini il presidente della Campania non è venuto mai, il ministro invece ci è venuto. Se una persona vuole fare il commissario devo fare il giro negli ospedali e vedere come lavorano i medici in un posto come questo che ha cento persone in sala d'attesa".

Grillo fa il giro delle strutture sanitarie del Paese

Grillo ha spiegato che "stiamo facendo il giro delle strutture sanitarie in tutto il Paese - ha detto - siamo già stati nel Lazio, e in Campania e farò tappa in altre regioni ma non c'è accanimento verso le Regioni commissariate che, capisco, hanno più difficoltà". Ai cronisti che le ricordavano che la Campania dovrebbe avere l'ok definitivo al piano ospedaliero, Grillo ha risposto: "Dovrebbe ottenerlo, dovrebbe...". 

Cancellata la visita al San Giovanni Bosco

Inizialmente il ministro avrebbe dovuto fare visita anche all'ospedale San Giovanni Bosco, al centro delle polemiche per la presenza di formiche in diversi reparti del nosocomio: poi invece ha deciso di non andare. "C'è un'indagine della magistratura - ha spiegato - ed è inutile sovrapporre l'azione del ministero, rispettiamo la magistratura. Ci andrò quando saranno finite le indagini. Poi vedremo se è come dice il presidente De Luca, una cosa è certa: i pazienti in mezzo alle formiche non ci devono stare e il problema si deve risolvere". 

La polemica col governatore De Luca

Grillo ha anche replicato all'accusa del governatore campano Vincenzo De Luca sul mancato stralcio dai fondi per l'edilizia ospedaliera di otto milioni di euro per la ristrutturazione del San Giovanni Bosco: "Dai dati dell'ufficio di programmazione - ha detto - risulta che gli otto milioni per fare i lavori al San Giovanni Bosco non ci sono mai stati richiesti. Noi abbiamo stanziato 7 milioni per gli ospedali dell'Asl Napoli 1, incluso il Pellegrini. Poi però se iniziano a fare i lavori come qui al quarto piano e non li finiscono dovete chiederne conto al direttore generale che viene nominato dal presidente della Regione".

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