
Papa Giovanni Paolo II, 20 anni dalla morte: il pontificato e la vita di Papa Wojtyla FOTO
Scomparso il 2 aprile 2005, Wojtyla è stato il primo Santo Padre non italiano dopo 455 anni. Ha compiuto 146 viaggi in Italia e 104 all’estero. Nel 1985 ha istituito le Giornate Mondiali della Gioventù. La sua storia

Era il 2 aprile 2005: 20 anni fa se ne andava Giovanni Paolo II, 264esimo Papa della Chiesa cattolica. I funerali del Pontefice, scomparso all'età di 84 anni, si svolsero l'8 aprile seguente in piazza San Pietro
Lo speciale di Sky su Giovanni Paolo II
Al secolo Karol Józef, Wojtyla nacque a Wadowice, Polonia, il 18 maggio del 1920. Fu eletto in conclave il 16 ottobre del 1978, diventando il 264esimo Papa della Chiesa cattolica

Successore di Giovanni Paolo I, dopo aver accettato l’incarico, pronunciò la celebre frase "Se mi sbaglio, mi corrigerete", di fronte ai fedeli riuniti in piazza San Pietro

Nei suoi 27 anni di pontificato, Giovanni Paolo II ha cercato costantemente il dialogo ecumenico con le altre confessioni, in particolare con la chiesa anglicana e ortodossa

Wojtyla è stato anche il primo Papa a vistare il campo di sterminio nazista ad Auschwitz, nella sua Polonia

Il 13 maggio del 1981 Giovanni Paolo II subì un attentato in piazza San Pietro per mano del terrorista turco Ali Agca

Tre proiettili colpirono il Pontefice che, dopo aver subito un intervento chirurgico di 5 ore al Policlinico Gemelli di Roma, riuscì a salvarsi. Due anni più tardi, a Natale del 1983, Wojtyla incontrò nel carcere di Rebibbia il suo assalitore, un terrorista appartenente al movimento dei "Lupi Grigi"

Nel 1985 Giovanni Paolo II istituì la Giornata mondiale della gioventù, un incontro internazionale di spiritualità e cultura dedicato ai giovani cristiani, che si celebra ogni due o tre anni. Nella foto Giovanni Paolo II e il Dalai Lama

Tra i momenti iconici del pontificato di Wojtyla, c’è sicuramente il viaggio in Sicilia nel 1993, circa un anno dopo gli omicidi di Falcone e Borsellino, quando nel corso della sua omelia tenuta nella Valle dei Templi ad Agrigento si scagliò contro la mafia, pronunciando il celebre ammonimento: "Nel nome di Cristo, mi rivolgo ai responsabili: convertitevi! Un giorno verrà il giudizio di Dio!"

Wojtyla è stato uno dei protagonisti dello scacchiere diplomatico internazionale, tanto che Michail Gorbačëv (nella foto), ultimo presidente dell’Urss, dichiarò che il fatto di aver avuto un Pontefice come Giovanni Paolo II in Vaticano avesse contribuito al crollo del muro di Berlino

Wojtyla è uno dei Papi che ha viaggiato di più: in 27 anni di pontificato ha visitato 129 Paesi. Nella foto Giovanni Paolo II e il trentanovesimo presidente degli Stati Uniti, James Carter

A partire dagli anni Duemila le condizioni di salute del Pontefice peggiorano fino al 2 aprile del 2005 quando, dopo vari ricoveri, si spense un mese prima del suo 85esimo compleanno

Si stima che oltre 3 milioni di fedeli siano arrivati a Roma dopo la sua morte e prima dei funerali per rendere omaggio alla salma del Papa

L'incontro con l'ex presidente di Cuba, Fidel Castro, nel gennaio del 1998, è stato uno dei momenti più significativi tra i viaggi in giro per il mondo del Pontefice

A sei anni dalla sua scomparsa, il primo maggio del 2011, è stato proclamato beato dal suo successore Benedetto XVI
La beatificazione di Giovanni Paolo II