La storia di Emiliano Sala, il calciatore morto nell’incidente aereo. FOTO

Due giorni dopo la firma, Sala parte per la Gran Bretagna. Decide di farlo con un piccolo aereo privato, che parte dall’aeroporto di Nantes-Atlantique. Il calciatore, in modo tragicamente sinistro, esprime dubbi sulla sicurezza del viaggio in un messaggio vocale inviato ad amici su Whatsapp poco dopo il decollo: “Questo aereo sembra cadere a pezzi, ho paura”, dice

L'aereo decolla alle 8.30. La visibilità sul canale della Manica è limitata e del piper presto si perdono le tracce: i contatti si interrompono mentre l’aereo sta sorvolando il Canale della Manica a circa 12 miglia dal faro di Casquets. Con Sala c'è solo il pilota, il 59enne David Ibbotson

Partono le ricerche, ma le speranze sono flebili fin da subito. Dopo tre giorni, il 24 gennaio, dalla polizia dell’isola di Gurnsey arriva lo stop alle ricerche. Intanto la famiglia avvia una raccolta fondi, a cui partecipano diversi calciatori professionisti

Il 26 gennaio le ricerche riprendono e si concentrano nelle acque attorno all'isola di Guernsey, in mezzo alla Manica, praticamente a metà strada tra Nantes e Cardiff

Dopo la scomparsa dell'aereo, ha suscitato commozione una foto di Nala ,il cane di Emiliano Sala che attende il padrone sull'uscio di casa. La cagnolina poi vegliato il suo padrone davanti alla camera ardente

Il relitto dell’aereo viene infine ritrovato il 3 febbraio dalla nave FPV Morven. All’interno del Piper viene rinvenuto un solo corpo

L’8 febbraio il corpo viene identificato: è quello di Emiliano Sala. Lo confermano le analisi di un anatomopatologo e lo annuncia la polizia del Dorset

Il mondo del calcio, francese, europeo e mondiale, è in lutto. In moltissimi stadi si ricorda lo sfortunato calciatore con commozione

Il funerale di Emiliano Sala viene celebrato il 16 febbraio a Progreso, in Argentina, dove era nato il 31 ottobre 1990. Nella foto, a destra, Romina Sala, sorella del calciatore

La città si è stretta in un abbraccio intorno alla famiglia del giocatore, che aveva iniziato la carriera di calciatore nel piccolo club del San Martin

Il 26 febbraio le autorità pubblicano foto del relitto e i dettagli del ritrovamento. Emergono così dettagli importanti sulla ricostruzione della tragedia

L'aereo è precipitato quasi verticalmente per centinaia di metri in appena 20 secondi, dopo aver compiuto una virata di 180 gradi. Il relitto dell'aereo è stato infatti trovato a 30 metri dalla posizione dove le ultime letture radar lo avevano localizzato in cielo, a un’altitudine di 500 metri circa

Restano ancora da chiarire, però, i motivi dello schianto. E non è ancora stato trovato il corpo del pilota dell'aereo, David Ibbotson. Anche sul pilota c'è ancora molto da chiarire: secondo le rivelazioni della Bbc, non avrebbe avuto l'autorizzazione a volare di notte in quanto daltonico

Secondo un rapporto dell'Air Accidents Investigation Branch,Ibbotson aveva soltanto una licenza privata valida per il Regno Unito e negli Stati Uniti e aveva abbandonato prima della conclusione del corso per ottenere la licenza di pilota commerciale. Questo vorrebbe dire che il pilota che guidava il veicolo su cui c'era Emiliano Sala non era autorizzato a trasportare passeggeri paganti

Nel frattempo, scoppia una disputa legale tra Nantes e Cardiff sul contratto che Sala aveva firmato due giorni prima di morire. Il Cardiff rinvia il pagamento dei 17 milioni di euro del cartellino del giocatore, aspettando il risarcimento dell’assicurazione. Ma la compagnia assicurativa di Sala fa sapere che non intende sborsare nulla, perché il velivolo risulta privo della licenza commerciale per il trasporto dei passeggeri

Il Nantes ha deciso di ritirare la maglia numero 9 indossata da Emiliano Sala. A lui il club e i tifosi hanno dedicato spettacolari coreografie, bandiere e maglie

Il 26 aprile 2019, un'altra tragedia sconvolge la famiglia di Emiliano Sala. Muore anche suo papà, Horacio, all'età di 58 anni

Secondo quanto riportano i media argentini (tra cui il Clarìn), a stroncarlo sarebbe stato un infarto