
Usa, quanto costa il “divorzio” tra Donald Trump e Elon Musk? I DATI
Scontro aperto, a colpi di post social, tra il presidente Usa e il patron di Space X dopo l'addio di quest'ultimo alla guida del Dipartimento per l'efficienza governativa. Musk rivendica il peso dei suoi finanziamenti per la campagna elettorale repubblicana mentre il tycoon gli dà del "matto". Sullo sfondo restano i timori sui danni che la spaccatura potrebbe arrecare a settori strategici, dalla difesa al programma spaziale. Anche di questo si è parlato nella puntata di "Numeri" andata in onda il 6 giugno

TENSIONI TRUMP-MUSK, SFUMA LA TELEFONATA
- Si allargano le distanze tra Donald Trump ed Elon Musk dopo il duro botta e risposta attraverso i rispettivi social media che ha spezzato, almeno per il momento, un "idillio" lungo un anno. La Casa Bianca ha smentito le voci di una telefonata di chiarimento con il presidente Usa che ha definito "completamente impazzito" il magnate di Tesla critico sulla legge di bilancio. Anche di questo si è parlato nella puntata del 6 giugno di "Numeri", approfondimento di Sky TG24

QUANTO HA SPESO MUSK PER LA CAMPAGNA DI TRUMP?
- Musk rivendica i suoi finanziamenti in favore del candidato repubblicano per le presidenziali del 5 novembre scorso. Le donazioni totali sfiorano nel complesso i 300 milioni di dollari, quasi tutti concentrati nella manciata di Stati in bilico che hanno determinato la vittoria di Trump su Kamala Harris: Wisconsin, Michigan, Pennsylvania, Georgia, North Carolina e Nevada. Come ricordano dati del New York Times alla candidata dem mancarono non più di 265mila voti per aggiudicarsi 3 Stati e conquistare la Casa Bianca

QUANTO È POPOLARE OGGI MUSK NEGLI USA?
- L'uscita di scena dall'amministrazione dopo 5 mesi di incarico sembra aver opacizzato l'immagine di Elon Musk. Secondo la media dei sondaggi Silver Bullettin, il 53,8% degli americani non approva le ultime mosse del magnate sudafricano contro il 40% di giudizi positivi e il 6% di chi non si esprime

QUANTA SPESA MUSK HA TAGLIATO ALLA CASA BIANCA?
- L'incarico di Musk a Washington mirava a tagliare la spesa pubblica che ha raggiunto cifre stellari. Come evidenziano i dati forniti dallo stesso Doge il bilancio federale ammonta a 6.750 miliardi di dollari, una montagna che il ceo di Tesla puntava inizialmente ad aggredire con la promessa di tagli pari a 2mila miliardi di dollari. Ben presto ha ridimensionato il target a 180 miliardi mentre non si sa al momento quanta spesa è stata tagliata anche per le misure rimaste "impantanate" in procedimenti giudiziari

QUANTO PESEREBBE UNA RESA DEI CONTI?
- Nell'immediato lo strappo tra Trump e Musk potrebbe impattare negativamente sull'azienda Space X che vanta contratti governativi da 22 miliardi di dollari tra satelliti, Starlink e il varo di diversi programmi spaziali. Trump potebbe però colpire anche Tesla con un taglio agli eco-incentivi che per l'acquirente valgono oggi 7.500 dollari

QUANTE SONO LE INDAGINI IN CORSO SULLE AZIENDE DI MUSK?
- Come riporta il New York Times le agenzie federali Usa hanno aperto almeno 32 fascicoli di indagine sul gruppo di aziende gestite da Musk, tacciato secondo un'inchiesta del quotidiano, di aver assunto in larga misura sostanze stupefacenti durante la campagna elettorale di Trump, condizione incompatibile con il ruolo di consulente governativo

CHI SONO GLI UOMINI PIÙ RICCHI?
- Dopo le voci su crolli in Borsa e perdite ingenti di patrimonio, il mese di giugno si è aperto per Musk con una conferma: secondo il Bloomberg Billionaires Index il magnate resta ancora l'uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 335 miliardi di dollari, 34 miliardi in meno rispetto a inizio anno. Sul podio salgono anche Mark Zuckerberg (Meta) e Jeff Bezos (Amazon)

COSA CAMBIEREBBE SENZA SPACE X?
- Dall'automotive allo spazio, dalle comunicazioni social alla difesa: Elon Musk è ancora in grado di esercitare una notevole influenza sull'economia e sulla politica americana. Un esempio su tutti è il contributo della navicella Crew Dragon per i viaggi verso la stazione spaziale internazionale (Iss), lanci che rischierebbero di saltare nell'ipotesi che Space X rompesse col governo Usa

ALLUNAGGIO 2027 A RISCHIO?
- Senza il contributo della Russia oppure di colossi Usa - come Boeing - rimasti indietro dal punto di vista tecnologico, gli Stati Uniti senza Space X rallenterebbero anche la corsa allo spazio. Come previsto dalla missione Artemis 3, entro il 2027 la Navicella Starship dovrebbe compiere un allunaggio ma per farlo servono garanzie sui finanziamenti della Nasa

QUALE SAREBBE L'IMPATTO SULLA DIFESA?
- A pagare il conto di un eventuale disimpegno di Space X sarebbe anche il comparto della difesa Usa. Le tecnologie Starlink e Starshield sono oggi fondamentali per fornire connessioni sicure e veloci alle forze armate americane dispiegate nelle aree più remote del pianeta. Rischierebbe poi anche il contratto di fornitura con l'Ucraina in una fase delicata del conflitto