Trump ordina di desecretare i file su Kennedy e Martin Luther King

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"Tutto sarà rivelato", ha detto il presidente degli Stati Uniti ai giornalisti mentre firmava l'ordine. Trump ha anche disposto la grazia per 23 attivisti anti-aborto

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Per la prima volta dal suo insediamento alla Casa Bianca, Donald Trump ha parlato a una platea internazionale, quella del Forum Economico di Davos, toccando vari temi: dal monito sui dazi - "le aziende producano negli Stati Uniti o li dovranno pagare", ha detto il presidente americano - fino alle crisi internazionali: "Voglio vedere Putin per far finire la guerra in Ucraina, Kiev è pronta a fare un accordo" sono state, ancora, le sue parole. In serata, dopo quelli firmati subito dopo il suo insediamento, il presidente Trump ha avviato altri ordini esecutivi: tra questi c'è la desecretazione dei file sugli omicidi di John Kennedy, di suo fratello Bobby Kennedy e di  Martin Luther King. 

I nuovi ordini esecutivi

"Tutto sarà rivelato. La gente lo attende da anni, decenni", ha detto Trump ordinando la declassificazione dei documenti del governo americano sugli omicidi del presidente John F. Kennedy nel 1963, di suo fratello Robert F. Kennedy nel 1968, così come del leader dei diritti civili Martin Luther King Jr lo stesso anno. Il presidente ha anche firmato un ordine esecutivo che grazia 23 persone perseguite dalla precedente amministrazione per aver preso parte alle proteste anti-aborto. "Non avrebbero dovuto essere perseguiti. Molti di loro sono anziani", ha detto Trump ai giornalisti nello Studio Ovale alla vigilia di una marcia anti-aborto a Washington. "E' un grande onore firmare questo ordine", ha aggiunto. 

La sentenza sullo Ius soli

Un giudice federale di Seattle ha bloccato temporaneamente l'ordine esecutivo di Donald Trump per abolire lo ius soli. Lo riporta il New York Times. Il diritto di cittadinanza per chi nasce negli Stati Uniti è sancito dalla Costituzione. "E' incostituzionale", ha decretato il giudice John C. Coughenour rispetto all'ordine esecutivo. Trump ha annunciato che farà ricorso contro la decisione del giudice di Seattle di bloccare l'abolizione dello ius soli. Il giudice l'ha definita "incostituzionale".

epa11847595 US President Donald Trump is shown on a screen as he addresses via videolink a plenary session in the Congress Hall during the 55th annual meeting of the World Economic Forum (WEF) in Davos, Switzerland, 23 January 2025. The World Economic Forum annual meeting brings together entrepreneurs, scientists, corporate and political leaders in Davos and takes place from January 20 to 24.  EPA/MICHAEL BUHOLZER

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