Soldati nordcoreani in Ucraina accedono a internet per la prima volta: distratti dal porno
MondoA rivelarlo è una fonte affidabile del giornalista del Financial Times, Gideon Rachman, che riporta la notizia con un post su X. Secondo Rachman il contingente di soldati nordcoreani, principalmente giovani, "non hanno mai avuto accesso a internet e, di conseguenza, stanno consumando pornografia in modo eccessivo"
Secondo il giornalista del Financial Times, Gideon Rachman, il contingente di soldati nordcoreani inviati a supporto della Russia nella regione del Kursk avrebbe, per la prima volta, avuto accesso libero a internet. Come conseguenza i soldati sarebbero entrati a contatto con i siti pornografici: "Una fonte solitamente affidabile mi dice che i soldati nordcoreani che sono stati dispiegati in Russia non hanno mai avuto accesso illimitato a internet prima - scrive Rachman con un post su X -. Di conseguenza, stanno consumando pornografia in modo eccessivo."
10mila soldati dalla Corea del Nord
Stando a quanto rivela l'intelligence ucraina i soldati nordcoreani inviati in Russia sono stati per lo più nella regione del Kursk. Il contingente sarebbe formato in gran parte da giovani, addestrati ma poco esperti e non abituati all'azione in una guerra reale. Il loro impiego potrebbe consentire alla Russia di lanciare una controffensiva nel Kursk per riconquistare il territorio senza scoprire altre zone sensibili del fronte, a cominciare dal Donetsk.