Giornata mondiale dell'accesso universale all'informazione, cos'è e perché si festeggia

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Istituita nel 2015 dalla Conferenza Generale dell'Unesco e proclamata nel 2019 anche dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la ricorrenza nasce con l'obiettivo di promuovere e rimarcare l'importanza di garantire a tutti un accesso equo e universale all'informazione, che rappresenta uno degli elementi fondamentali dell'inclusione e della libertà di espressione

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Come ogni anno, il 28 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale per l'accesso universale all'informazione. Istituita nel 2015 dalla Conferenza Generale dell'Unesco e proclamata nel 2019 anche dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, la ricorrenza nasce con l'obiettivo di promuovere e rimarcare l'importanza di garantire a tutta la popolazione globale un accesso equo e universale all'informazione, che rappresenta uno degli elementi fondamentali dell'inclusione e della libertà di espressione. I cittadini informati sono infatti capaci di prendere decisioni consapevoli, in termini sociali e, soprattutto, politici. Il diritto ad accedere alle informzioni è anche strettamente legato alla libertà di stampa.  

La Giornata mondiale per l'accesso universale all'informazione

Il 17 novembre 2015 l'Unesco ha istituito la Giornata internazionale per l'accesso universale all'informazione, scegliendo la data del 28 settembre per le celebrazioni. Nel 2019, poi, la ricorrenza è stata proclamata ufficialmente anche dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite. L'obiettivo è, per entrambi, quello di proteggere e tutelare il diritto di accedere, ricevere e dare liberamente informazioni: diritto che, secondo l'Onu e l'Unesco, rappresenta un prerequisito fondamentale per la cittadinanza attiva e uno strumento importante per promuovere la dignità, sradicare la povertà e costruire società inclusive. In questo senso, i media svolgono un ruolo importante nell'informare i cittadini su questioni di interesse sociale.

La Conferenza globale sull'accesso universale all'informazione

In occasione della ricorrenza, è prevista ad Accra in Ghana la Conferenza globale sull'accesso universale all'informazione. In programma l'1 e il 2 ottobre, l'evento ruoterà attorno al tema “Integrare l'accesso alle informazioni e la partecipazione nel settore pubblico”, con l'obiettivo di valutare i progressi compiuti nell'accesso alle informazioni a seguito dell'adozione dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e rimarcare l'urgenza di intervenire a livello globale. Attraverso una serie di dibattiti e incontri con esperti da tutto il mondo, la Conferenza globale 2024 di Accra punterà anche a presentare e offrire ai governi e alla società civile un elenco di “buone pratiche” per integrare il diritto all'informazione nei sistemi organizzativi.  

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