Questa cooperazione militare non è solo un’espressione di amicizia bilaterale, ma riflette anche un più ampio disegno strategico che mira a consolidare l’influenza cinese e a rafforzare le alleanze in una regione strategicamente cruciale
I militari cinesi sono arrivati in Bielorussia per condurre assieme agli omologhi bielorussi un’esercitazione militare congiunta nell’ambito di un "addestramento antiterrorismo". L’esercitazione è iniziata oggi e terminerà venerdì 19 luglio. L’addestramento congiunto arriva poco dopo l’entrata della Bielorussia nell’Organizzazione per la Cooperazione di Shangai (nota con la sigla SCO), organismo intergovernativo fondato da Cina, Russia, Kazakistan, Kirghizistan, e Tagikistan cui membri cooperano negli ambiti della sicurezza e dell’economia. Gli altri Paesi che fanno parte dell’SCO sono Uzbekistan, India, Pakistan e Iran.
Una mossa strategica
Questa cooperazione militare tra Cina e Bielorussia non è solo un’espressione di amicizia bilaterale, ma riflette anche un più ampio disegno strategico che mira a consolidare l’influenza cinese e a rafforzare le alleanze in una regione strategicamente cruciale. La Cina, attraverso queste esercitazioni, dimostra il suo impegno nel contrastare il terrorismo e l’estremismo, consolidando al contempo la sua presenza militare e politica in Europa orientale.