Secondo il governo questo evento riflette la crisi energetica che il Paese sta attraversando. Caos stradale in diverse città. A Quito metropolitana bloccata e traffico in tilt. Molte persone sono rimaste bloccate negli ascensori di grandi uffici e edifici residenziali
Il governo dell'Ecuador ha annunciato di aver ripristinato quasi completamente la fornitura di energia elettrica nel Paese, dopo un blackout nazionale iniziato ieri pomeriggio e causato da un guasto nel sistema di trasmissione dell'energia. Lo ha detto il ministro ad interim dell'Energia e delle Miniere, Roberto Luque, secondo cui ieri sera era già stato ripristinato il 95% dell'approvvigionamento energetico, con una produzione di 3.500 megawatt di potenza.
Il blackout
La causa del blackout è legata a un "un guasto sulla linea di trasmissione Milagro-Zhoray che ha generato un blackout nel sistema nazionale di interconnessione elettrica" ha detto il ministro. L'incidente ha causato un taglio generale dell'approvvigionamento su scala nazionale che ha fatto sì che diverse città, tra le più importanti e popolate del Paese, come Quito, Guayaquil, Cuenca e Manta, siano rimaste completamente senza elettricità. Secondo Luque, "questo evento riflette fedelmente la crisi energetica" che il Paese sta attraversando attualmente. "Per anni - ha affermato il ministro - sono mancati gli investimenti in questi sistemi e oggi ne stiamo vivendo le conseguenze".
Caos in diverse città
L'interruzione ha sorpreso gli ecuadoriani, in particolare i residenti della capitale Quito intorno alle 15:20 ora locale (20:20 GMT). La corrente elettrica è tornata poi gradualmente, da un quartiere all'altro della Capitale. La metropolitana è rimasta paralizzata, rendendo necessaria l'evacuazione di migliaia di passeggeri. Semafori fuori servizio e traffico in tilt anche nella grande città portuale di Guayaquil, sulla costa del Pacifico. Molte persone sono rimaste bloccate negli ascensori di grandi uffici e edifici residenziali.
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