L'attacco avrebbe preso di mira una delle partite del torneo olimpico, lo rivelano i servizi francesi (Dgsi)
Un attentato che avrebbe preso di mira le prove di calcio alle Olimpiadi, previste a Saint-Etienne, nel centro della Francia, è stato sventato dai servizi francesi (Dgsi) lo scorso 22 maggio. Dietro il progetto dell'attentato, un cittadino ceceno di 18 anni che è stato arrestato. La rivelazione arriva dalla tv Bfm, che cita una fonte del ministero dell'Interno. Il piano, secondo l'agenzia di intelligence francese, era commettere un attentato di matrice islamista durante una delle partite del torneo olimpico.
La risposta del giovane accusato
Il 18enne è sospettato di voler compiere un attentato contro lo stadio Geoffroy-Guichard a Saint Etienne, che ospiterà diversi incontri delle Olimpiadi che si svolgeranno ad agosto nella capitale francese. Il giovane ha negato l'accusa di stare pianificando un attacco, mentre ha ammesso "scambi e conversazioni" su app di messaggistica criptate.
In una perquisizione nella sua abitazione, gli agenti hanno rinvenuto una foto sul computer dello stadio di Saint Etienne e alcuni video dello stesso impianto nel suo telefono. Il 18enne, sconosciuto alle forze di polizia, era arrivato in Francia con i genitori lo scorso anno.