Usa Weekly News, a USA 2024 la sfida sarà tra Joe Biden e Donald Trump
Joe Biden e Donald Trump si sfideranno alle elezioni di novembre: entrambi hanno raggiunto il numero sufficiente di delegati, e verranno confermati alle convention del Partito Democratico e Repubblicano, a Chicago e Milwaukee. Alla tradizionale cena dei giornalisti, Biden ha detto: “Alle elezioni c’è un candidato troppo anziano e mentalmente inadatto alla presidenza. L’altro sono io”. Trump, in un comizio, ha sottolineato che se non eletto “sarà un bagno di sangue per l’America”
A cura di Valentina Clemente
Due candidati, uno troppo anziano – “Nelle elezioni del 2024 c’è “un candidato che è troppo anziano e mentalmente inadatto alla presidenza. L’altro candidato sono io”. Lo ha detto Joe Biden, sottolineando che “la libertà è sotto attacco. Le bugie sulle elezioni del 2020, il complotto per capovolgerne il risultato, l’appoggio all’insurrezione del 6 gennaio sono le maggiori minacce alla nostra democrazia dalla guerra di secessione. Nel 2020 hanno fallito ma la minaccia rimane”
“Democrazia sotto attacco” – “Viviamo in un momento senza precedenti. La democrazia e la libertà sono sotto attacco. Putin è in marcia sull’Europa e il mio predecessore si inchina a lui e gli dice di fare quello che vuole. Ma noi non ci inchineremo, io non mi inchinerò”. Così Joe Biden riferendosi a Donald Trump. “Il veleno scorre nelle vene della nostra democrazia. La disinformazione è ovunque. C’è un ciclo tossico di rabbia e cospirazione”, ha aggiunto
Biden e raccolta fondi - Joe Biden e i democratici hanno raccolto 53 milioni di dollari a febbraio, portando a 155 milioni l’ammontare a loro disposizione per la campagna elettorale, in aumento rispetto agli scorsi mesi. Donald Trump non ha ancora fornito i dati della sua raccolta fondi in febbraio ma i democratici si dicono fiduciosi del loro vantaggio sull’ex presidente, sulle cui casse pesano le pesanti spese legali di Trump
Biden 2025 - Aumento delle tasse alle grandi corporation e ai super ricchi, aumento della tassazione sui guadagni a Wall Street, e impiego delle nuove risorse per abbassare i costi delle cure e quelli dell'edilizia popolare. Nell’anno delle elezioni il presidente Joe Biden ha firmato la sua proposta di bilancio per il 2025, un documento finanziario di indirizzo che indica le direttrici su cui vuole muoversi l’amministrazione in futuro. Meno concentrazione di ricchezze in poche mani e più investimento nel sociale, senza sforare i conti
Il budget stanziato per l’anno fiscale 2025, al via il 1° ottobre 2024 e si conclude il 30 settembre 2025, è di 7.300 miliardi di dollari. La maggior parte dei soldi andrebbe a coprire i programmi federali di assistenza medica e previdenziale (Medicare, Medicaid, Social security e veterani), assistenza medica per le fasce medie e deboli, gli anziani, le pensioni e l’assistenza per gli ex militari. Resteranno le detrazioni fiscali per chi guadagna meno di 400 mila dollari l’anno. Biden punta anche a calmierare il prezzo dei farmaci, tra cui l’insulina
Tre volte Trump - Donald Trump ha vinto la terza nomination di fila per la corsa alla Casa Bianca. La nomina definitiva avverrà durante la convention del GOP che si svolgerà dal 15 al 18 luglio a Miwaukee. Intanto si è assicurato il numero magico dei delegati necessari: lo Stato di Washington gli ha permesso di superare la soglia di 1.215 delegati necessari per diventare di nuovo il candidato presidenziale repubblicano. Mai prima nella Storia americana qualcuno era riuscito a fare altrettanto: Richard Nixon aveva conquistato tre nomination ma mai di fila
"Biden presidente peggiore" - La mia rielezione “diventerà la data più importante” nella Storia degli Stati Uniti, ha detto Donald Trump nel suo comizio a Vandalia, in Ohio. “La data, 5 novembre, credo diventerà la più importante nella Storia del nostro Paese”, ha detto alla folla, ribadendo un parere più volte espresso su Joe Biden, che ha definito il presidente peggiore di sempre. Nello stesso comizio Trump ha anche evocato un’immagine minacciosa, senza precisarne il significato, dicendo che se non dovesse vincere per l’America sarebbe un “bagno di sangue”
Musk for Trump? - Donald Trump ha confermato di aver incontrato di recente il proprietario di X Elon Musk, ma anche detto di non essere sicuro se il miliardario lo sosterrà nella corsa alla Casa Bianca. “Non so – ha dichiarato in un’intervista a Cnbc - da anni abbiamo rapporti amichevoli. Io l’ho aiutato. Quando sono stato presidente l’ho aiutato. Mi piaceva". Nel 2020 Musk aveva dato il suo sostegno a Joe Biden, ma due anni dopo, attraverso la piattaforma social X, aveva invitato a votare per i Repubblicani per le elezioni di midterm
Procuratrice Willis può seguire processo Trump - Fani Willis, procuratrice della Georgia che ha incriminato l’ex presidente Donald Trump per il suo tentativo di sovvertire il risultato delle presidenziali 2020, può continuare a seguire il caso, a patto che il suo assistente, con cui ha avuto un legame sentimentale, venga mandato via. Lo ha deciso il giudice che si è occupato del conflitto di interesse che ha coinvolto la procuratrice. Willis è stata accusata di aver assunto nel suo team investigativo Nathan Wade, quando tra i due c’era già un legame sentimentale
La reazione di Trump - La procuratrice della Georgia Fani Willis non può restare al suo posto e continuare “la sua caccia alle streghe contro di me. È corrotta e ha lavorato con la Casa Bianca di Joe Biden per orchestrare questa caccia alle streghe contro di me”. Così Trump criticando la decisione del giudice della Georgia. “Queste sono interferenze sul voto. Biden e i suoi corrotti alleati non si fermeranno di fronte a nulla per prevenire un nostro ritorno alla Casa Bianca”, mette in evidenza Trump
Processo Stormy Daniels - Donald Trump ha chiesto alla giustizia di New York di posticipare il processo per i soldi alla pornostar Stormy Daniels fino a quando la Corte Suprema non si sarà pronunciata sull’immunità presidenziale. Il procedimento è per ora fissato al 25 marzo. La Corte Suprema ascolterà il caso di Trump il 25 aprile
Hunter Biden - Il figlio del presidente ha rifiutato l’invito a testimoniare di nuovo alla commissione vigilanza della Camera, pubblicamente, nell’ambito dell’inchiesta d’impeachment sul leader dem. Temendo strumentalizzazioni, inizialmente Hunter si era detto disponibile solo per una deposizione pubblica ma poi, di fronte al rischio di essere denunciato per oltraggio al Congresso, aveva accettato di testimoniare a porte chiuse, assicurando che suo padre non è mai stato coinvolto nei suoi affari
Processo Hunter Biden - È stato fissato per il 3 giugno in Delaware il processo ad Hunter Biden per aver acquistato una pistola mentre faceva uso di droghe, nascondendo la circostanza nel modulo per comprarla. Il figlio del presidente americano deve rispondere anche di evasione fiscale in un secondo processo in California, in programma per il 20 giugno