Come hanno riferito i media, i controlli e le verifiche effettuati sui due aerei da polizia e artificieri non hanno portato al ritrovamento di alcun ordigno. Il primo allarme ha interessato un aereo di Air Montenegro, il secondo un velivolo Wizz Air, fermi sulla pista e in procinto di decollare rispettivamente per Podgorica e Barcellona
Si sono rivelati falsi due allarmi bomba che in serata hanno causato la chiusura temporanea dell'aeroporto di Belgrado. Il primo ha interessato un aereo di Air Montenegro, il secondo un velivolo Wizz Air, fermi sulla pista e in procinto di decollare rispettivamente per Podgorica e Barcellona. A ricevere gli allarmi bomba erano stati i due piloti. In entrambi i casi passeggeri e membri dell'equipaggio erano stati evacuati. Come hanno riferito i media, i controlli e le verifiche effettuati sui due aerei da polizia e artificieri non hanno portato al ritrovamento di alcun ordigno. Intorno alle 22.30 l'aeroporto 'Nikola Tesla' di Belgrado è stato riaperto al traffico aereo.