Cane morde una manager di Briatore in Kenya, ritirato il passaporto alla proprietaria
MondoRita Duzioni è bloccata a Malindi senza documento di viaggio, dopo che uno dei suoi cani ha aggredito la manager del resort di Briatore. L'accusa è di omessa custodia, anche se al momento dei fatti la proprietaria non era in Kenya, perché viene considerata responsabile del comportamento degli animali di sua proprietà
A Rita Duzioni, avvocatessa di 58 anni di Bergamo, è stato ritirato il passaporto - e attualmente è bloccata in Kenya - dopo che, mesi fa, uno dei suoi cinque cani ha morso la manager del resort kenyota di Flavio Briatore. Duzioni è stata accusata di omessa custodia, anche se al momento dei fatti era in Italia, perché considerata responsabile del comportamento degli animali di sua proprietà. A riportarlo sono diversi quotidiani tra cui il Corriere della sera.
Bloccata a Malindi
I fatti risalgono all'aprile 2023, quando uno dei cinque cani della donna che si trovavano al residence Adamson Place di Malindi (dove la 58enne soggiorna durante l’anno) ha morso al polpaccio Chetrin Gelmi, dal 2019 manager director del resort di Flavio Briatore Lion in the Sun a Malindi, situato di fronte. Anche se l’avvocatessa non era in Kenya, è stata accusata lo stesso: “In quel periodo ero stata contattata dalla signora e avevamo concordato un risarcimento di 400 euro, che avevo versato” ha spiegato Duzioni. Una volta tornata a Malindi, a dicembre 2023, la donna è stata contattata dalla polizia turistica. "Quando mi sono presentata mi hanno fermata, mi hanno preso le impronte digitali, mi hanno notificato il capo di imputazione e trasportata in tribunale. Qui hanno stabilito una cauzione e mi hanno ritirato il passaporto” spiega ancora la 58enne bloccata a Malindi.
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Il processo
Il 2 gennaio 2024 è iniziato il processo. Duzioni ha proposto di versare altri 500 euro, basandosi sul fatto che in Italia danni di quel tipo prevedono risarcimenti per circa 800 euro. "Il legale della querelante mi ha mostrato un foglio con il quale mi ha chiesto il pagamento dell’equivalente di 20 mila euro per ritirare la denuncia e farmi riavere il passaporto” ha dichiarato Duzioni che ora accusa Chetrin Gelmi e il suo avvocato di estorsione, chiedendo di riavere il passaporto e di poter tornare in Italia.