Agenti dell'Fbi hanno sequestrato i congegni elettronici del sindaco di New York Eric Adams in quello che appare un colpo di scena nell'inchiesta che lega il sindaco a una società turca vicina al governo turco
L'Fbi ha sequestrato i cellulari del sindaco di New York Eric Adams nell'ambito di un''indagine sull'ombra di fondi turchi nella sua campagna elettorale. Lo riferiscono foni informate alla Cnn. Il primo cittadino non era indagato finora ma i federali hanno perquisito la casa della 25enne Brianna Suggs, responsabile della sua raccolta fondi e promotrice della sua agenda politica.
Sindaco di New York: 'niente da nascondere'
''Non ho niente da nascondere''. Così il sindaco di New York Eric Adams ha risposto alle accuse di corruzione a suo carico dopo che gli agenti dell'Fbi gli hanno sequestrato i telefoni cellulari e l'iPad nell'ambito delle indagini sui fondi per la campagna elettorale del 2021. L'ufficio di Adams ha confermato il sequestro dei dispositivi. ''Come ex membro delle forze dell'ordine, mi aspetto che tutto il mio staff rispetti la legge e collabori pienamente con le indagini. E io continuerò a fare esattamente questo. Non ho nulla da nascondere'', ha affermato il primo cittadino di New York in una nota.
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La vicenda
Agenti dell'Fbi hanno sequestrato i congegni elettronici del sindaco di New York Eric Adams in quello che appare un colpo di scena nell'inchiesta che lega il sindaco a una società turca vicina al governo turco. Lo riporta il New York Times. Il blitz sarebbe avvenuto in modo cinematografico: gli agenti hanno avvicinato il sindaco per strada e hanno chiesto alla sua security di fare un passo indietro, poi sono saliti con Adams sul suo Suv e gli hanno mostrato l'ordine di perqusizione firmato dal giudice. Almeno due telefonini e un iPad sono stati sequestrati e controllati, per poi essere restituiti nel giro di pochi giorni. Il blitz dell'Fbi è un segnale che, secondo gli investigatori, Adams avrebbe un legame diretto con la società di costruzioni turche che ha finanziato la sua campagna elettorale e che risulta legata al presidente turco Recep Tayyip Erdogan. L'inchiesta federale ha fatto irruzione nella vita del sindaco il 2 novembre, quando gli agenti hanno perquisito l'abitazione di Brianna Suggs, responsabile per la raccolta fondi della campagna di Adams. Gli investigatori cercavano prove del piano per violare la legge sul finanziamento politico, che vieta di ricevere soldi da entita' straniere. Tra i donatori messi nel mirino c'è anche la Bay Atlantic University, un college di Washington fondato da un turco e affiliato a una scuola che Adams aveva visitato nel 2015 durante il suo viaggio in Turchia in qualità di presidente municipale di Brooklyn. L'Fbi vuole capire se il governo turno ha finanziato la campagna del sindaco e se Adams ha ricambiato il "favore" in qualche modo.