Il corpo della ragazza israelo-tedesca che era stata rapita nell'assalto di Hamas lo scorso 7 ottobre è stato ritrovato oggi. Le conferme dalla madre e dalla sorella della vittima
Con la situazione sul campo in costante evoluzione, abbiamo deciso di raccogliere qui alcune informazioni che permettano di farsi un'idea del contesto più ampio attraverso mappe, schede e approfondimenti.
Shani Louk è morta. Il corpo della ragazza israelo-tedesca di 22 anni che era stata rapita nell'assalto di Hamas lo scorso 7 ottobre dal rave al quale stava partecipando nel deserto del Negev, e che si riteneva fosse stato rapita e viva, è stato ritrovato oggi.
Lo hanno confermato varie fonti tra cui la sorella di Louk, Adi, su Instagram, secondo quanto riporta il Jerusalem Post. Louk era stata vista in un filmato condiviso il giorno dell'attacco mentre giaceva immobile sul retro di un camion dopo essere stata rapita e portata a Gaza. Nelle scorse settimane era emerso che Shani fosse ancora viva ma "gravemente ferita" in un ospedale di Gaza. "Purtroppo ieri abbiamo ricevuto la notizia che mia figlia non è più in vita", ha confermato la stessa madre di Shani all'emittente tedesca Rtl.
Chi era
Shani era una tatuatrice e influencer tedesco-israeliano ed era divenuta il simbolo del massacro di Reim quando, seminuda e apparentemente priva di sensi, era stata portata in 'parata' per le strade di Gaza da Hamas nel retro di un pickup. Nel video i terroristi urlavano "Allah è grande" tra gli applausi della folla. Il suo caso era tornato al centro dell'attenzione quando sua madre, che diceva di aver ricevuto informazioni secondo cui era viva e ricoverata in un ospedale di Gaza, aveva chiesto aiuto al governo tedesco. Da allora le autorità di Berlino la contavano tra gli otto cittadini tedeschi presi in ostaggio. Shani Louk era nata il 7 febbraio 2001 da padre israeliano e madre tedesca. Ricarda Louk aveva vissuto a Ravensburg, in Germania, e si era trasferita in Israele all'inizio degli anni '90. Da lì la famiglia si era trasferita a Portland, in Oregon all'inizio degli anni 2000, e lì era nata Shani che aveva frequentato l'asilo nella Portland Jewish Academy. Viveva a Tel Aviv, dove lavorava come tatuatrice freelance.