L'operazione "su vasta scala" lanciata dalle Forze armate israeliane "per difendere i civili israeliani dall'attacco combinato lanciato questa mattina contro Israele da Hamas" è stata battezzata Swords of Iron (Spade di ferro). "Abbiamo un obiettivo primario - ha detto il vice capo di Hamas -: la nostra libertà e la libertà dei nostri luoghi santi"
"Vogliamo che la comunità internazionale fermi le atrocità a Gaza, contro il popolo palestinese, i nostri luoghi sacri come Al-Aqsa. Tutte queste sono le ragioni dietro all'inizio di questa battaglia". Lo ha detto il portavoce di Hamas, Khaled Qadomi, ad al-Jazeera. "Non sono ostaggi, sono prigionieri di guerra", ha risposto alla domanda se Hamas abbia preso in ostaggio soldati e civili israeliani. "E' una guerra contro gli invasori", ha affermato ancora. L'operazione "su vasta scala" lanciata dalle Forze armate israeliane "per difendere i civili israeliani dall'attacco combinato lanciato questa mattina contro Israele da Hamas" è stata battezzata Swords of Iron (Spade di ferro). Lo si legge sui profili social delle Israel Defense Forces.
Hamas: "Battaglia per la libertà"
Il vice capo di Hamas, Saleh al-Arouri, ha detto che il gruppo è impegnato in una battaglia "per la libertà". "Questa non è un'operazione mordi e fuggi, abbiamo iniziato una battaglia a tutto campo. Ci aspettiamo che i combattimenti continuino e che il fronte di combattimento si espanda. Abbiamo un obiettivo primario: la nostra libertà e la libertà dei nostri luoghi santi", ha detto ad Al Jazeera. "Continueremo a combattere finché non saremo ricompensati con la vittoria, la libertà e l'indipendenza", ha aggiunto.