I servizi di sicurezza belgi stanno monitorando le operazioni dell’azienda cinese per l'utilizzo di software che raccolgono informazioni economiche sensibili. Il gigante del commercio online non sarebbe l'unico sotto osservazione
Alibaba è sotto il mirino dei servizi di sicurezza belgi. Secondo il Financial Times, l'intelligence belga sta monitorando il principale hub logistico che il colosso cinese gestisce nell'aereoporto di Liegi, in Belgio. La società ha negato quasiasi illecito.
Informazioni sensibili a rischio
I servizi di sicurezza belgi stanno monitorando le operazioni dell’azienda cinese per l'utilizzo di software che raccolgono informazioni economiche sensibili. Alibaba ha firmato un accordo con il Belgio nel 2018 per aprire l'hub di Liegi, il quinto aeroporto cargo più grande d'Europa, investendo 100 milioni di euro. L’hub è gestito dalla società Cainiao, sussidiaria del gruppo Alibaba. Secondo quando dichiarato al Financial Times, l'intelligence belga è al lavoro per individuare "possibili attività di spionaggio e/o interferenza" condotte da entità cinesi "tra cui Alibaba". La multinazionale non sarebbe dunque la sola sotto osservazione.
Guerra tecnologica
In Europa sta aumentando l'attenzione per i possibili rischi economici e di sicurezza delle aziende cinesi. Il 3 ottobre scorso la Commissione europea ha chiesto agli Stati dell'Unione europea di effettuare una valutazione dei rischi per i settori ritenuti più sensibili e correlati alla sicurezza tecnologica e a possibili sottrazioni di tecnologia. Al centro dell'attenzione quattro aree tecnologiche: tecnologie avanzate dei semiconduttori, Intelligenza artificiale, tecnologie quantistiche e biotecnologie. La vicepresidente della Commissione europea Vera Jourova ha detto: "È necessario, urgente avere una posizione comune in tutta l'Unione europea sulla sicurezza tecnologica di forte importanza geopolitica, bisogna vedere quali sono i rischi che conseguono da una dipendenza troppo forte".