Secondo recenti studi la ragazza immortalata nel celebre quadro del pittore fiammingo indosserebbe un gioiello imitazione di quelli, molto più costosi all'epoca, in pietra preziosa
L'opera più popolare dell'artista Johannes Vermeer, esposta al Rijksmuseum di Amsterdam, ovvero il dipinto de La ragazza col turbante, meglio noto come La ragazza con l'orecchino di perla, potrebbe rivelare un particolare inatteso, più di 350 anni dopo la sua creazione.
Gli studi
Secondo alcuni studi recenti infatti, come esplicato dal curatore della retrospettiva sul pittore Pieter Roelofs, inaugurata il 10 febbraio scorso al museo della capitale olandese, la modella ritratta sfoggerebbe un gioiello di vetro e non una pietra preziosa. Roelofs ha sottolineato come a quei tempi (il dipinto è datato tra il 1664 e il 1667), una perle di quelle dimensioni avrebbe avuto un costo definito astronomico. Pertanto la ragazza, secondo quanto ricostruito probabilmente la figlia maggiore dello stesso Vermeer, indosserebbe un'imitazione di una perla composta da vetro, a quel tempo in voga e venduta da soffiatori veneziani.