Il sisma ha avuto un epicentro situato a 5 km a nord-ovest di Lebu, ed è stato accompagnato da varie altre scosse di minore intensità. In molte località costiere la popolazione si è riversata in strade e piazze, nonostante che il Servizio idrografico e oceanografico della Marina (Shoa) del Cile ha escluso la possibilità di uno tsunami
Il Centro sismologico nazionale (Csn) del Cile ha reso noto che la notte scorsa una scossa di terremoto di magnitudo 6,2 gradi Richter ha interessato una vasta zona del sud del Paese. Il sisma, registrato alle 23.25 locali di ieri (le 3.25 italiane di oggi), ha avuto un epicentro situato a 5 km a nord-ovest di Lebu, ed è stato accompagnato da varie altre scosse di minore intensità.
I soccorsi
Le autorità locali delle regioni di Maule, Nuble, Biobío, La Araucanía e Los Ríos, hanno avviato soccorsi, mentre da parte sua il Sistema nazionale per la prevenzione e la risposta alle catastrofi ha disposto una valutazione di possibili danni a persone, alterazioni dei servizi di base o delle infrastrutture, senza segnalazioni particolarmente rilevanti. In molte località costiere la popolazione si è riversata in strade e piazze, nonostante che il Servizio idrografico e oceanografico della Marina (Shoa) del Cile ha escluso la possibilità di uno tsunami.