A Zhao He non verrà rimosso il bossolo poiché comporterebbe un intervento chirurgico molto rischioso: "Sono stato in buona salute per tutti questi anni, quindi non c'è motivo di cambiare le cose ora"
La storia risale a 77 anni fa. Siamo in Cina, Zhao He, che adesso ha 95 anni, si era unito all'esercito cinese quando era un adolescente. Ha combattuto in due guerre, inclusa la guerra di Corea negli anni '50 a fianco della Corea del Nord, contro gli Stati Uniti e la Corea del Sud. Si ritirò da eroe per perseguire una vita più semplice e da allora ha lavorato nelle fabbriche locali. Per degli esami di controllo ha dovuto fare una radiografia da cui si notava un corpo estraneo nel collo. I medici che hanno eseguito gli esami sono rimasti sbalorditi nel constatare che si trattava di un proiettile conficcato probabilmente da quasi 80 anni e di cui Zhao non si era mai reso conto.
Non c'è motivo di cambiare le cose
Suo genero, Wang, ha detto che a Zhao hanno sparato molte volte durante la guerra e che ha, probabilmente, anche altre schegge nel corpo. ''E' stato ferito mentre trasportava un compagno ferito attraverso un fiume durante una delle battaglie. Ci sono schegge anche in altre parti del suo corpo'' ha dichiarato il genero. A causa di questo e dell'età di Zhao, il proiettile non verrà rimosso poiché comporterebbe un intervento chirurgico rischioso. "Sono stato in buona salute per tutti questi anni, quindi non c'è motivo di cambiare le cose ora", ha detto Zhao.
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Non è la prima volta che un veterano della Seconda Guerra Mondiale vive un'esperienza del genere. Nel 2003 si scoprì che anche l'ex soldato scozzese Robert Kincaid aveva un proiettile conficcato nel collo che era lì dalla seconda guerra mondiale. "Sapevo di essere stato colpito da un’arma da fuoco, ma ho sempre pensato che il proiettile fosse entrato e uscito dal mio collo” aveva dichiarato. L'ex caporale del 7° Battaglione Argyll e Southern Highlanders era andato in ospedale dopo aver detto al suo medico che continuava a perdere l'equilibrio.
