India, in pellegrinaggio dal Dalai Lama con la funivia

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Si chiama Dharamshala Skyway ed è stata inaugurata recentemente dal Primo ministro indiano Jai Ram Thakur. A realizzarla è stata l’azienda altoatesina Leitner del gruppo HTI. Costo della struttura: 8 milioni di euro

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Cinque minuti di funivia. Se prima erano necessarie ore di auto e bus per raggiungere la residenza del Dalai Lama, uno dei più importanti luoghi di culto del buddismo tibetano, adesso è sufficiente una manciata di secondi. Il collegamento tra il centro economico di Lower Dharamshala e la celebre meta di pellegrinaggio di Upper Dharamshala, nel nord dell’India, ha un nome evocativo: Dharamshala Skyway. Si trova ai piedi dell’Himalaya e a realizzare l’impianto a fune è stata l’azienda altoatesina Leitner del gruppo HTI.

Le caratteristiche

Dotata di 24 cabine da 8 posti l’una, la Dharamshala Skyway è in grado di trasportare fino a 1.000 persone all’ora lungo un percorso di 1.775 metri che i viaggiatori coprono in 5 minuti. Aspetti, questi, che aumentano il comfort e la qualità della vita della popolazione locale, ma soprattutto aiutano il turismo negli spostamenti. Si può infatti utilizzare la funivia per visitare l’intero complesso Tsuglagkhang, che comprende il Photang (residenza del Dalai Lama), il Museo del Tibet, il Tempio di Tsuglagkhang e il Tempio Namgyal. La Dharamshala Skyway è una funivia che si basa sull’innovazione tecnologica rispettosa della natura e sulla massima funzionalità. Il tutto in una posizione strategica: la stazione a valle si trova nelle immediate vicinanze del terminal degli autobus, quella a monte a soli 300 metri dalla residenza del Dalai Lama.

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Significato simbolico

“Siamo particolarmente orgogliosi di aver creato questa opera – ha commentato Anton Seeber, presidente di HTI – soprattutto per il suo significato simbolico. In questi luoghi unici al mondo infatti si fondono assieme un’altissima spiritualità e un altrettanto forte senso della natura. Una natura che, come gruppo HTI, vogliamo contribuire a rispettare realizzando nuove forme di mobilità urbana completamente sostenibili e ricche di vantaggi per chi decide di utilizzarle”. 

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