Il disegno di legge approvato dalla Camera consente l’aborto solo nei casi di incesto, stupro o se la donna è in pericolo di vita. Una misura ancora più rigida di quelle approvate in Texas e Arizona
Arriva dall’Oklahoma una misura ancora più rigida per quanto riguarda la possibilità delle donne di abortire. La Camera controllata dai repubblicani, ha infatti approvato un disegno di legge che vieta l’aborto in qualsiasi momento della gravidanza, tranne nei casi di incesto e stupro o se la donna incinta è in pericolo di vita. Una misura ancora più rigida di quelle approvate in Texas e Arizona che vietano l’interruzione di gravidanza dopo la quindicesima settimana senza nessuna eccezione.
La legge approvata dalla Camera
La legge appena approvata in Oklahoma consente anche qualsiasi cittadino di denunciare non solo coloro che praticano l’aborto, ma anche chiunque “aiuti o favorisca l’esecuzione o l’induzione di un aborto”.
approfondimento
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Il dibattito tra abortisti e anti-abortisti
Negli Usa sotto l’amministrazione Trump i movimenti anti-abortisti hanno lanciato una massiccia campagna per chiedere di cambiare la legge e adesso già diversi Stati hanno approvato leggi restrittive rispetto alla precedente normativa, nonostante il tentativo dei Dem di difendere la libertà di scelta delle donne. Il dibattito politico è molto acceso e si attende una nuova pronuncia della Corte suprema per capire quale sarà l’indirizzo a cui dovranno attenersi quale sarà l’indirizzo a cui dovranno attenersi, nella propria autonomia, i singoli Stati.