Lo scrive in un tweet il primo ministro britannico che afferma che la via delle sanzioni alla Russia non si fermerà
E’ netta la posizione del primo ministro britannico Boris Johnson che via twitter afferma che la via delle sanzioni alla Russia non si fermerà fino a quando Putin non avrà fermato questa barbarie.
Il tweet
"Continueremo a infliggere la massima pena economica possibile a Vladimir Putin e alla sua macchina da guerra fino a quando Putin continuerà nel suo barbaro attacco contro civili innocenti in Ucraina". Questo il messaggio di Boris Johnson.
Il premier britannico ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell'Onu. "La Russia – dice- deve immediatamente cessare l'attacco alla centrale nucleare e permettere senza indugio l'accesso dei servizi di emergenza all'impianto". Su Twitter Johnson dice di aver parlato per telefono con il presidente ucraino Zelensky in relazione "alla preoccupante situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia", oggetto nella notte di un bombardamento russo.