Turismo, ecco le città più belle da scoprire a piedi: Trieste è al secondo posto in Europa
A stilare la classifica è il Guardian nel "Europe's best walking cities". Sei destinazioni da visitare passeggiando: al primo posto c’è Berlino, poi il capoluogo friulano seguito da Marsiglia, Lisbona, Copenaghen e Siviglia
Tra le città più belle d’Europa da scoprire a piedi c’è anche una italiana: si tratta di Trieste, che si posiziona al secondo posto. A stilare la classifica è il Guardian nel "Europe's best walking cities". Tra le sei destinazioni più belle al primo posto c’è Berlino, seguita da Trieste, e poi Marsiglia, Lisbona, Copenaghen e Siviglia
GUARDA IL VIDEO: Bonus vacanze, fino a 500 euro da usare anche a NataleL’articolo si basa sull’importanza per un turista di camminare per scoprire l'atmosfera più autentica di una città e imbattersi in “chicche” che non sono segnalate sulle mappe e sulle guide turistiche. La passeggiata è l’unico modo per rendere un luogo unico e familiare attraverso i ricordi
Covid e viaggi, dai Paesi Ue ai corridoi turistici: come raggiungere le mete dell'autunnoPer questo il Guardian consiglia un itinerario per ognuna delle sei capitali europee inserite nella lista. Dai caffè di Alexanderplatz alle tapas e flamenco di Siviglia, passando dalla vista di Villa Opicina sul Golfo di Trieste: ecco le migliori passeggiate europee
Foliage in Italia, i 30 posti più suggestivi dove ammirare i colori dell’autunno. FOTOBERLINO – Il giro per visitare a piedi parte da Hansa, un quartiere residenziale riprogettato in chiave modernista da famosi architetti dopo la distruzione della Seconda guerra mondiale. Si prosegue poi dal parco cittadino Tiergarten, fino ad Alexanderplatz. A Prenzlauer Berg ci sono caffè e punti per riposarsi. L’escursione si conclude all'ex aeroporto di Tempelhof, un tempo sede dell’aviazione del Terzo reich, che ora è un parco con aree picnic e giardini comuni
Ristori per il turismo, procedure pubblicate sul sito del ministero: come fare richiestaTRIESTE – Per Trieste il tour ideale parte dal Caffè degli Specchi, un luogo ideale per una passeggiata “a zig-zag” sulle orme di James Joyce. Da Piazza Unità d'Italia, tra i caffè e il lungomare si arriva al museo Joyce, alla collezione d'arte del Museo Revoltella, il Borgo Teresiano, e il Caffè San Marco, una libreria-caffetteria in stile viennese. Dal centro si sale in una breve e ripida salita a Villa Opicina con vista sul Golfo di Trieste
Vacanze 2021, budget ridotto per gli italiani: 582 euro a testaMARSIGLIA – Per l’antica città francese il giro parte dal Vieux-Port affacciato sul mare, prosegue nelle strade strette e tortuose del quartiere di Le Panier fino alla vista dalla Basilique Notre-Dame de la Garde. A tre isolati dal porto c’è il mercato Noailles dove assaggiare prodotti freschi, spezie, tè alla menta o un kebab. Da non perdere la strada fino al Museo delle civiltà europee e mediterranee
LISBONA – Per la città portoghese l’ideale sono le passeggiate di mattina e di sera, prima che il sole diventi troppo cocente tra i vicoli in salita. Il giro parte da Alfama, Bairro Alto e Chiado. Agli angoli delle strade ci saranno bar e ristoranti dove rigenerarsi con i piatti locali: dal baccalà con uova e patate alle sardine alla griglia
COPENHAGEN – La città è famosa per essere tra le più ciclabili al mondo, ma si presta anche alle passeggiate. Il percorso inizia al cimitero di Assistens, dove la gente del posto va per rilassarsi e fare picnic. Qui sono sepolti Søren Kierkegaard e Hans Christian Andersen. Oltre le mura c'è il quartiere di Nørrebro, con negozi di abbigliamento, gallerie, murales e punti vendita di birra artigianale. Spostandosi verso il porto, si passa attraverso il Giardino della Biblioteca Reale e si sbuca nella Biblioteca Reale
SIVIGLIA – Una delle passeggiate più suggestive per conoscere Siviglia è quella della processione della Settimana Santa. Si passa per Calle Campana e Calle Sierpes, si attraversa Plaza de San Francisco e Avenida de la Constitución, concludendo alla cattedrale. Accanto c’è il Real Alcázar, un complesso dell'XI secolo. Attraversando il fiume si entra a Triana, dove vivono gli artigiani della ceramica, i matador, gli artisti di flamenco. Dopo una birra sulla riva del fiume di Calle Betis, ci si può addentrare nel quartiere per tapas e flamenco