Trump si rivela il più "bannato" dai social network: da Twitter a Facebook, non c'è posto per l'ex presidente degli Stati Uniti che viene sospeso dal social di Zuckerberg per due anni
Non c'è pace per Donald Trump che qualche giorno fa ha chiuso il blog (aperto un mese fa) e che oggi viene sospeso da Facebook per due anni. Lo annuncia il social media, sottolineando che al termine dei 24 mesi gli esperti valuteranno di nuovo il caso. Trump potrà essere riammesso solo se le condizioni lo permetteranno. Quali sono le condizioni? Nessuno risponde.
Qualche curiosità
Pensare che il primo a parlare di sospensioni social è stato proprio l'ex presidente Usa, Donald Trump. In primis, contro TikTok, l'app di intrattenimento più popolare al mondo, che vanta 80 milioni di download a maggio. Social che, oggi, batte Facebook. Ma che non era nelle grazie di Trump perchè di provenienza cinese. Nel giugno del 2020, TikTok è stata bandita in India, il suo principale mercato estero. TikTok ha inoltre dovuto affrontare un contraccolpo politico negli Stati Uniti in estate, quando
Trump ha minacciato di vietare l'app a meno che ByteDance non avesse ceduto le attività americane con Oracle e Walmart in prima fila per acquistarle. L'attuale
amministrazione Biden ha sospeso l'azione legale contro TikTok, anche se la politica statunitense particolarmente prudente nei confronti delle app cinesi non è terminata. (SPECIALE TRUMP)
La reazione di Trump.
La decisione di Facebook "è un insulto a 75 milioni di persone che hanno votato per noi nelle elezioni presidenziali truccate del 2020". Lo afferma Donald Trump criticando il social media per averlo sospeso per due anni e facendo riferimento ai voti che ha ottenuto. Parlando di censura, Trump osserva: "Il nostro paese non può più sopportare questo abuso".