La notizia diffusa in esclusiva dal tabloid britannico Sun, con i dettagli della rapida cerimonia organizzata nel massimo silenzio: pare che comunque la fidanzata del premier non abbia rinunciato al lungo abito bianco
Si sarebbe trattato di una cerimonia in gran segreto nella Cattedrale di Westminster. Lì il premier britannico Boris Johnson e la fidanzata Carrie Symonds (CHI E': LA FOTOSTORY) si sarebbero detti 'sì' sabato 29 maggio, stando alla notizia pubblicata in esclusiva dal Sun e ripresa da diversi media Uk. Pochi giorni fa era stata invece ipotizzata dai media l'unione per il 2022.
La cerimonia top secret
Da quando trapelato, il matrimonio (il terzo per Johnson) top secret avrebbe visto protagonisti solo i due sposi, gli ufficiali e circa 30 ospiti invitati last minute. Poco prima dell'evento i turisti presenti all'interno di Westminster sono stati allontanati con la motivazione che "l'edificio doveva chiudere". La sposa - in abito lungo bianco, ma senza il velo - è arrivata a bordo di una limousine, entrando in chiesa dalla porta ovest principale, vicino alla stazione della metro Victoria. Le fonti del Sun riferiscono di una camminata lungo la navata al suono di musica classica e di un bacio scambiato dopo la lettura dei voti. Presente anche il figlio Wilfred, un anno di età.
Massima sicurezza
Ovviamente la chiesa era presidiata dalla polizia, pur con discrezione. La cerimonia è durata circa mezz'ora, stando anche al racconto dei turisti che sono rimasti ad aspettare che riaprisse per poter entrare. Altre indiscrezioni riferiscono che, per limitare il rischio della diffusione della notizia, i biglietti di invito agli ospiti erano stati mandati solo sei giorni fa.