Indianapolis, spari in deposito FedEx: almeno 8 morti, diversi feriti. Autore si suicida
MondoLa polizia è arrivata nel centro logistico poco dopo le 23 di giovedì, mentre la sparatoria era in corso. Il bilancio di vittime e feriti non è ancora definitivo. Molte persone, spiegano i media locali, sono state portate negli ospedali della città. L'uomo che ha sparato, non ancora identificato, si è ucciso
Una sparatoria è avvenuta ieri, poco dopo le 23, in un deposito della FedEx vicino all'aeroporto internazionale di Indianapolis. Il bilancio di vittime e feriti non è ancora definitivo, ma secondo la portavoce della polizia ci sono almeno 8 morti più l’autore della sparatoria: secondo il quotidiano Indianapolis Star, che cita ancora la polizia, l'assalitore - che non è stato ancora identificato - si è suicidato. Diverse le persone ferite: la portavoce ha precisato che sette, tra cui una in condizioni critiche, sono state trasportate in ospedale, mentre altre due sono state medicate sul posto. Il numero dei feriti è destinato però a salire, perché alcune persone hanno raggiunto i vicini ospedali a piedi.
Le prime ricostruzioni sulla sparatoria
Secondo la ricostruzione pubblicata dal giornale, poco dopo le 23 locali la polizia ha risposto a una telefonata che dava l'allarme su una sparatoria in corso nel centro logistico FedEx, che si trova vicino all'aeroporto internazionale della capitale dello Stato dell'Indiana. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato la sparatoria in corso. Non ci sono feriti tra le forze dell'ordine. In un hotel vicino è stato allestito un centro di accoglienza per i familiari delle persone che non risultano raggiungibili. Una portavoce della polizia ha fatto sapere che non ci sono "ulteriori minacce per la comunità" della zona di Indianapolis. Nel centro di smistamento di FedEx a Indianapolis, il secondo "hub" più grande del gruppo, lavorano oltre 4.500 persone.