El Pais fa il confronto nei mesi di settembre e ottobre 2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: a influire l'aumento dei decessi nelle residenze per anziani, ma anche i ritardi burocratici nelle iscrizioni al sistema pensionistico
Per la prima volta dopo 15 anni, in Spagna il numero di pensionati è diminuito. Nei mesi di settembre e ottobre 2020 il numero totale nel Paese – circa 9 milioni – è stato più basso rispetto allo stesso periodo del 2019. A fare i conti sono i giornalisti del quotidiano spagnolo El Pais.
Le vittime per Covid
La causa principale individuata dagli analisti è l’aumento dei decessi a causa del Covid-19 nella fascia d’età più alta della popolazione. Nelle residenze per anziani spagnole sono aumentati del 13,5% nei primi nove mesi di quest’anno, 50mila persone in più. Il Paese ha quasi raggiunto le 44mila vittime da inizio pandemia.
Gli altri fattori
Gli esperti fanno notare che al calo del numero di pensionati potrebbe aver concorso anche il fatto che in Spagna dal 2013 l’età pensionabile sia stata alzata dai 65 ai 67 anni; inoltre l’emergenza Covid ha rallentato la gestione delle pratiche burocratiche per il pensionamento.