La comunità autonoma spagnola ha deciso di chiudere tutti i bar e ristoranti della regione per 15 giorni, nel tentativo di fermare la nuova ondata di Covid-19. Si fermano anche le lezioni frontali all'università e e le competizioni sportive
La Catalogna ha deciso di chiudere tutti i bar e ristoranti della regione per 15 giorni nel tentativo di fermare la nuova ondata di coronavirus. Lo ha annunciato il capo ad interim regionale Pere Aragonès. Per contenere l'avanzata dell'epidemia, le autorità hanno anche deciso di ridurre la capacità dei centri commerciali al 30% e quella delle palestre al 50%. Le nuove misure restrittive comprendono anche l'interruzione delle lezioni frontali nelle università e la sospensione di tutte le competizioni sportive - federate, scolastiche o private - per due settimane.
In Catalogna 1620 casi in 24 ore
La situazione epidemica in Catalogna si è aggravata nelle ultime 24 ore, in cui si sono registrati 1.620 nuove contagi, 23 morti e 40 nuovi ricoverati. Al momento sono 1.024 i pazienti Covid ricoverati, 189 dei quali in terapia intensiva, (17 in più rispetto al giorno prima, lo stesso numero del 26 maggio).
La situazione in Spagna
Per quanto riguarda la Spagna, eri il ministero della Salute spagnolo ha notificato 2.759 nuovi contagi da coronavirus, portando a 896.086 il totale dall'inizio della pandemia. Con quasi 900mila casi registrati e più di 33mila morti, la Spagna è diventata l’epicentro della pandemia nell’Europa occidentale. Nella zona di Madrid misure restrittive sono già state messe in atto, così come in altre zone d'Europa, nelle scorse settimane.