Nella ricorrenza di quello che sarebbe stato il suo 80esimo compleanno, il grattacielo simbolo di New York si è illuminato di blu per celebrare il leggendario artista pacifista
Sono stati Yoko Ono e il figlio Sean a dare il via all’illuminazione dell’Empire State Building considerato uno dei luoghi simbolo della Grande Mela. Tantissime luci blu hanno illuminato la torre del grattacielo con un segno della pace bianco a ruotare intorno, in una cerimonia per rendere omaggio a John Lennon nel giorno in cui avrebbe compiuto 80 anni. Il legame del leggendario artista e pacifista inglese con la città di New York è stato molto intenso, qui ha trascorso gli ultimi nove anni della sua vita, prima di essere assassinato l'8 dicembre del 1980 da un suo stesso fan. Lennon e la moglie vi si trasferirono dopo lo scioglimento dei Beatles.
La produzione discografica degli anni a New York
Inizialmente non era riuscito a ottenere il permesso necessario per vivere negli Stati Uniti e solo in seguito a una lunga battaglia aveva convinto il governo americano. Nella “città che non dorme mai”, Lennon ha composto e registrato diversi dei suoi album solisti, tra cui "Mind Games" (1973), "Walls and Bridges" (1974), "Rock 'n' Roll" (1975), e le sue collaborazioni con Ono, che includono "Sometime in New York City" (1972), il suo ultimo album in studio "Double Fantasy" (1980), e le sue canzoni pubblicate dopo il suo assassinio, "Milk and Honey" (1984).