Dopo settimane vissute senza vedere il sole, gli spedizionieri delle stazioni antartiche australiane hanno festeggiato con un tuffo nell'acqua ghiacciata il cosiddetto midwinter day
Per celebrare il giorno più corto dell'anno nell'emisfero australe, 89 ricercatori delle tre stazioni di ricerca australiane in Antartide e nell'isola Macquarie, hanno deciso di fare un bagno gelato immergendosi in un buco ricavato nel ghiaccio. Il capo della stazione Davis, David Knoff, ha affermato che il "midwinter day" (letteralmente il giorno di metà inverno) segna un punto di svolta per i ricercatori, anche a livello psicologico, dopo il lungo buio invernale.
Il sole torna a farsi vedere
"In questo periodo dell'anno il sole non sorge sopra l'orizzonte per circa 5 settimane, quindi è eccitante pensare di aver raggiunto la metà del periodo e che tra poche settimane sentiremo di nuovo il calore del sole", ha sottolineato Knoff che ha aggiunto: "essendo l'unico posto privo di COVID del pianeta, possiamo riunirci per festeggiare senza dover prendere in considerazione il distanziamento sociale"
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Una piscina ghiacciata
Per costruire la “piscina” ghiacciata, i ricercatori hanno realizzato un buco nel ghiaccio marino spesso 2 metri usando una motosega e altre attrezzature. Le dimensioni erano di circa 3 metri per 4. I ricercatori sono entrati nella piscina attraverso una scala, immergendosi lentamente nell'acqua gelida (- 2 °C).