Coronavirus Uk, report: "Se Fase 2 troppo rapida i morti potrebbero essere oltre 100mila"

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Lo studio congiunto di diversi istituti inviato ai consulenti scientifici del governo mette in guardia da una riapertura eccessiva e troppo veloce: "C'è uno spazio di manovra molto limitato". Il premier Johnson parla stasera alla nazione: tra le novità anche un sistema di allerta e tracciamento per il Covid-19. La regina Elisabetta non apparirà in pubblico per mesi: rimarrà a Windsor fino a data da destinarsi

Oltre 100.000 persone potrebbero morire nel Regno Unito a causa del coronavirus entro la fine di quest'anno se il governo allenterà troppo e troppo in fretta il lockdown (GLI AGGIORNAMENTI LIVE -  LO SPECIALE - LE GRAFICHE SULLA SITUAZIONE IN ITALIA). È quanto emerge da uno studio congiunto della London School of Tropical Hygiene, dell'Imperial College London e di altri istituti inviato ai consulenti scientifici del gruppo consultivo del governo Sage (Scientific Advisory Group for Emergencies). Secondo il Sunday Times, il rapporto è stato consegnato anche al premier Boris Johnson, il quale stasera alle 19 (le 20 ora italiana) parlerà alla nazione del piano per l'uscita dal lockdown che, stando alle anticipazioni, sarà estremamente cauto. Al momento, secondo i dati del ministero della Sanità, nel Paese si contano quasi 220mila casi e più di 31.800 vittime (IL RACCONTO DI BORIS JOHNSON: RICEVEVO LITRI E LITRI DI OSSIGENO)

“Spazio di manovra molto limitato”

Secondo quanto riporta il Sunday Times, che cita un consigliere scientifico, i ricercatori hanno analizzato diversi modelli di uscita dal lockdown per valutarne la fattibilità e hanno concluso che "c'è uno spazio di manovra molto limitato". Sempre secondo la stessa fonte, più di un modello ha indicato un bilancio dei morti a sei cifre nell'ambito di alcuni scenari.

Pronto il lancio del sistema di tracciamento

Tra le novità che Johnson dovrebbe annunciare, secondo la Bbc c’è anche quella di un sistema di allerta per il Covid-19 che consenta il tracciamento del virus e indichi il livello di rischio in tutto il Regno Unito, cominciando dall’Inghilterra. Il meccanismo - riferisce la Bbc - prevede un’indicazione del livello di rischio su una scala da uno a cinque e un sistema di allerta che va dal verde (livello 1) al rosso (livello 5), simile a quello utilizzato per informare il pubblico sul livello di minaccia terroristica.

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In 24 ore 269 morti, cala incremento quotidiano

Intanto, nel Paese i morti legati al coronavirus nelle ultime 24 ore - fra ospedali, case di riposo e altri ricoveri - sono stati 269, contro i 346 censiti ieri e gli oltre 600 di venerdì. I decessi, secondo l’aggiornamento quotidiano del ministero della Sanità, sono in totale 31.855 (anche se un'elaborazione statistica dell'Ons, l'Istat britannico, ha indicato nei giorni scorsi una stima superiore a 36.500). I contagi diagnosticati sfiorano i 220.000, con una curva di nuovi casi (scesa sotto i 4.000 quotidiani) e di ricoveri ospedalieri confermata in flessione. I test giornalieri realizzati sono quasi 93.000, ancora sotto i 100.000 promessi dal titolare della Sanità Matt Hancock raggiunti solo il 30 aprile, e con 50.000 provette inviate negli ultimi giorni negli Usa a causa d'intoppi verificatisi nella rete dei laboratori britannici.

Regina Elisabetta non apparirà in pubblico per mesi

A causa dell'emergenza coronavirus, la regina Elisabetta II rimarrà a Windsor fino a data da destinarsi e non apparirà in pubblico per mesi, mentre Buckingham Palace resterà chiuso per l'estate: è la prima volta che accade da 27 anni. Lo riportano i media britannici. La sovrana 94enne si trova al castello di Windsor insieme con il marito Filippo che il mese prossimo compie 99 anni, e vi rimarrà fino a data da destinarsi. Tutti i suoi impegni pubblici sono al momento sospesi e lo rimarranno fino a quando la minaccia del coronavirus non sarà rientrata. Il Sunday Times rimarca che gli eventi a palazzo sono cancellati, compreso il tradizionale "garden party" della regina. Si nota che è il più lungo periodo di assenza dalle "scene pubbliche" per Elisabetta II nei suoi 68 anni di regno e comunque non ci si attende una ripresa degli impegni prima dell'autunno.

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