Dal ponte che collega Malesia e Singapore, fino agli studi Disney in Florida, passando per piazza Duomo a Milano: le immagini del "prima" e "dopo" le misure restrittive anti-coronavirus mostrano luoghi solitamente affollati o trafficati che si sono svuotati in poche ore
Le immagini che arrivano da tutto il mondo sono impressionanti. Inutile riempire il testo di aggettivi: i droni mostrano, dall'alto, una serie di luoghi sempre affollati che si sono svuotati in modo repentino a causa delle misure restrittive varate da moltissimi governi. Luoghi di culto, piazze famose, strade e autostrade sempre pienissime, monumeti di solito presi d'assalto dai turisti. Si inizia dal Sud est asiatico. Il ponte che collega l'isolotto di Singapore alla Malesia: di solito congestionato di traffico, e praticamnete deserto dopo che il governo di Kuala Lumpur ha imposto il "lockdown".
Dalla moschea della Mecca al Duomo di Milano
La grande moschea della Mecca, città sacra dell'Islam, non accoglie più pellegrini dall'Iran (il quarto Paese più colpito dall'infezione dopo Cina, Italia e Corea del Sud) e da altri paesi del Medio Oriente, dopo lo stop imposto dal Governo saudita. Poi negli USA, "Toy Story Land" ai Disney's Studios di Orlando, in Florida. E via via tanti altri, fino al Duomo di Milano, città simbolo - almeno per quanto riguarda l'Europa - delle misure restrittive della circolazione personale in chiave anti-contagio.