L’imbarcazione trasporta auto. Secondo fonti qualificate, le sarebbe stata negata la possibilità di raggiungere il porto di Misurata. A quel punto l’equipaggio avrebbe deciso di andare a Bengasi, scaricare le macchine e poi proseguire verso l’Italia
Una nave cargo italiana è stata bloccata dalla Guardia Costiera di Bengasi all'ingresso del golfo di Sirte, in Libia. L’imbarcazione, che trasporta auto, era diretta a Misurata ma, secondo fonti qualificate, le sarebbe stata negata la possibilità di dirigersi verso il porto. A quel punto, la nave avrebbe deciso di fare rotta verso il porto di Bengasi, scaricare lì le macchine e poi proseguire verso l’Italia.
Lo stop verso Misurata e la deviazione a Bengasi
La nave si trova ancora nel porto di Bengasi, ma non è stata sottoposta a fermo e non sono in corso ispezioni a bordo. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato lo stesso equipaggio - quando ha capito che non poteva dirigersi verso Misurata - a decidere di fare rotta verso Bengasi. Nella capitale della Cirenaica, infatti, si trova un ufficio della compagnia Mayar Libya, la stessa che a Misurata era in attesa di poter sdoganare le auto a bordo dell’imbarcazione. È stato deciso, quindi, che lo scarico dei mezzi sarebbe avvenuto a Bengasi e che poi sarà la società a occuparsi del trasferimento delle macchine tra le due città libiche. Quando finiranno le operazioni di scarico, il cargo dovrebbe ripartire per l’Italia