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"Jesus sneaker": sold out le Air Max 97 con crocifisso e acqua santa

Mondo
Le Jesus Shoes di MSCHF (foto: MSCHF)

Le celebri Air Max 97 sono state modificate dal brand MSCHF, che le ha rivisitate in chiave "spirituale", vendendole a 3.000 dollari il paio

Le Nike Air Max 97 hanno raggiunto una nuova notorietà, grazie alla rivisitazione in chiave religiosa fatta dal marchio di moda MSCHF. Il brand infatti avrebbe modificato il celebre modello di sneaker americano, introducendo nella camera d'aria ammortizzata dell'acqua santa presa dal fiume Giordano. La nuova ed esclusiva versione di queste scarpe è andata a ruba in sole 24 ore.

Camminare sull'acqua come Gesù

MSCHF ha modificato la camera d'aria ammortizzata Nike, rendendola celeste. In questo modo è possibile vedere l'acqua nella calzatura. L'idea con la quale sono state promosse queste scarpe sportive è stata - provocatoriamente - quella di "camminare sull'acqua". Ma non finisce qui. Sui lacci è applicato un crocifisso e sulla punta della scarpa c'è una citazione del vangelo di Matteo. Il versetto ripreso è il 14,25, che dice "Ma alla quarta vigilia della notte, Gesù andò verso di loro, camminando sulle acque".

Un successo immediato

L'edizione limitata delle scarpe si chiama "MSCHF x INRI". Anche la scatola vuole richiamare una certa idea di religiosità, riportando il sigillo papale. Secondo quanto spiegato dal responsabile commerciale del marchio Daniel Greenberg al NY Times Post, tutto è nato dalla volontà di dimostrare quanto assurde stiano diventando le collaborazioni tra influencer, aziende e brand di moda. Così hanno pensato al personaggio più influente della storia umana, Gesù Cristo. L'idea delle scarpe che permettono di "camminare sull'acqua" è nata dalla curiosità circa l'effetto che avrebbe fatto una "collaborazione con Gesù Cristo". Insomma, una capsule collection davvero miracolosa. Da ebreo, Greenberg ricorda l'episodio in cui Cristo ha camminato sulle acque. Da lì, l'ispirazione. L'amicizia con un amico in Israele, che ha aiutato il brand a importare l'acqua del Giordano, ha fatto il resto. Le scarpe erano state messe in vendita originariamente a 1.425 dollari il paio (le stesse cifre del versetto biblico citato, ndr) e sono andate sold out in 24 ore, raggiungendo su altre piattaforme di vendita il prezzo di 3.000 dollari (oltre 2.700 euro).

Critiche

Il restyling delle storiche Air Max 97 non ha coinvolto in nessun modo Nike, come spesso accade in questo genere di "rielaborazioni" fashion. Ma in attesa di conoscere la reazione del brand, le critiche non si sono fatte attendere. Sui social alcuni utenti hanno definito le "Jesus Nike" di cattivo gusto. Ma ciò non ha scalfito i piani dell'azienda di moda che, visto il prodigioso successo, ha deciso di rilasciare nuove calzature in edizione limitata ogni secondo e quarto martedì del mese.

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