Carson King ha esposto il cartello in diretta tv. Sono arrivate così tante donazioni che il 24enne americano ha deciso di devolverle a un ospedale pediatrico
Una goliardata si è trasformata in una raccolta fondi milionaria. Carson King, 24enne spettatore di una partita di football, aveva esposto in diretta tv un cartello in cui invitava a spedire sul suo conto soldi per comprare della birra. Pagamento dopo pagamento, King ha ottenuto così tanto denaro da poter bere in abbondanza. E ha quindi deciso di devolvere il resto allo Stead Children's Hospital dell'Università dell'Iowa, tenendo per sé solo la cifra necessaria per comprarsi una cassa di Busch Light.
L'appello in diretta tv
L'involontaria raccolta fondi è partita il 14 settembre, poco prima della partita tra Cyclones e Hawkeyes, le squadre di due università dell'Iowa. L'incontro è stato trasmesso in diretta tv da Espn. King si è piazzato alle spalle del palchetto che ospitava i commentatori, in piena inquadratura. Il suo cartello recitava: "Busch Light Supply Needs Reflenished" (cioè, "serve un rifornimento di Busch Light"). Il colpo di genio è stato inserire l'indirizzo del suo conto sul servizio di pagamenti digitali Venmo. L'idea ha funzionato oltre le attese del ragazzo, dipendente di un casinò della zona. Nel giro di poche ore sono arrivati 600 dollari. Quando la raccolta ha superato i mille, Carson si è reso conto che non avrebbe mai potuto spendere tutto in birra. Ha quindi fatto sapere che avrebbe devoluto all'ospedale pediatrico tutto l'incasso. E le donazioni, anziché fermarsi, hanno accelerato.
Donazioni e lattine personalizzate
Oltre a una pioggia di piccole donazioni private, sono arrivate quelle pesanti di alcune aziende, tra le quali quella da 50mila dollari della Northwestern Mutual. Busch Light e Venmo sono entrate in azione assicurando che ogni dollaro arrivato a Carson durante il mese di settembre venisse "raddoppiato" grazie al loro contributo. Il ragazzo avrà comunque la sua birra, in grande quantità. La Busch ha affermato che spedirà una dotazione annuale. "Dicci solo dove deve venire il camion", ha scritto l'azienda su Twitter. E non solo: le lattine avranno nome e faccia di King. Da qui è nata persino una petizione su Change.org, con cui si chiede al birrificio di mettere in commercio quelle lattine. Anche questa petizione ha avuto fortuna, raccogliendo quasi 30mila firme.