Robert e Tiffany Williams sapevano che i soldi erano stati accreditati ingiustamente ma, invece di contattare la banca, hanno acquistato beni di lusso e prestato somme agli amici
Hanno trovato sul conto corrente 120mila dollari e, anziché avvisare la banca dell’errore, li hanno spesi. Un suv, un camper, due quad e un rimorchio per auto: è questa la lista degli acquisti di Robert e Tiffany Williams (36 e 35 anni) di Montoursville (Pennsylvania), che ora sono accusati di furto. Come riporta la Bcc, i coniugi hanno ammesso di sapere che il denaro non era loro, e sono poi stati rilasciati su cauzione di 25mila dollari.
La ricostruzione
I soldi sono stati ingiustamente accreditati alla coppia lo scorso 31 maggio, secondo i media locali. Un cliente della BB&T, residente in Georgia (Usa), voleva depositare la somma per poi investirla, ma un addetto ha sbagliato numero di conto corrente. E così Robert e Tiffany, che avevano in banca circa mille dollari, si sono ritrovati improvvisamente ricchi. L’istituto di credito ha notato l’errore solo il 20 giugno, e ha subito bloccato i 120mila dollari. Peccato che, come ha spiegato la polizia, i coniugi ne avevano già spesi 107mila, di cui 15mila in prestito ad amici.
Nella ricostruzione della Cbs, la banca ha quindi contattato la coppia per chiedere spiegazioni, e Tiffany ha riferito di aver “già pagato le bollette” con quei soldi, chiedendo la possibilità di restituirli gradualmente. Ma da lì in poi, la coppia ha fatto perdere le proprie tracce e la BB&T ha avvisato la polizia. E ora ad attenderli c’è il carcere.