Mosca, è stato un fulmine a colpire l’aereo che si è incendiato durante l'atterraggio
MondoSecondo il rapporto del Comitato interstatale per l'aviazione russo, il velivolo mostrerebbe i tipici segni dell’impatto con una saetta. Stando a quanto riportato nel documento non c'erano guasti alle apparecchiature e all'equipaggiamento. Lo scorso 5 maggio 41 vittime
Fu un fulmine a causare l’incendio e il conseguente atterraggio di emergenza dell’aereo Sukhoi Superjet 100 all’aeroporto Sheremetyevo di Mosca. Nell’incidente, avvenuto lo scorso 5 maggio, morirono 41 persone (LE FOTO - IL VIDEO). A confermarlo arriva il rapporto del Comitato interstatale per l'aviazione: il velivolo mostra i tipici segni dell'impatto con un fulmine.
Nessun guasto alle apparecchiature e all’equipaggiamento
Secondo quanto sostiene il report, "l'ispezione della fusoliera, compresa la parte anteriore, la valutazione dello stato degli elementi dell'antenna, dei sensori, i finestrini e le portiere e i vetri della cabina mostra i segni tipici dell'impatto con un fulmine", si legge nella bozza preliminare rilanciata dall'agenzia RIA Novosti. Secondo il documento non c'erano guasti alle apparecchiature e all'equipaggiamento se non quelli causati dal fulmine.
Per il Comitato l’equipaggio non commise errori
Inoltre, il Comitato interstatale per l’aviazione ha confermato che non ci sono stati errori dell'equipaggio ma solo i danni dell'impatto compresa la disattivazione del pilota automatico. Problemi, quelli riscontrati dall'indagine, che non sarebbero stati segnalati dall'equipaggio alla fine del volo precedente. Un rapporto dell'agenzia dell'aviazione russa Rosaviatsia, però, aveva segnalato senza dubbio un errore del pilota che aveva fatto un movimento brusco sul joystick di pilotaggio. Inoltre, l'aereo atterrò con ancora il pieno di carburante e un sovraccarico di 1,6 tonnellate, errore che risultò decisivo. Il SSJ-100 è il primo aereo civile disegnato in Russia dopo la dissoluzione dell'Urss.