Corea del Nord, Kim Jong-un rinominato “leader supremo” dal Parlamento

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L'Assemblea suprema del popolo ha riconfermato Kim alla presidenza della commissione sugli Affari statali, il più alto organo decisionale del Paese. Discusso il budget e altre misure legate all'economia, assegnati nuovi incarichi di vertice. Congratulazioni dalla Cina

Kim Jong-un (CHI È) resta "leader supremo" della Corea del Nord: il Parlamento, infatti, l’ha rinominato alla presidenza della commissione sugli Affari statali, il più alto organo decisionale del Paese. L'Assemblea suprema del popolo si è tenuta giovedì. “L'elezione del 'leader supremo' a presidente della commissione sugli Affari statali è un grande evento politico dal significato storico cruciale”, ha riportato la Kcna. Il presidente cinese Xi Jinping ha inviato a Kim un messaggio di congratulazioni.

La riconferma di Kim Jong-un

Kim (LA FOTOSTORIA) era stato nominato la prima volta a giugno 2016 a capo dell'organo decisionale più alto della Corea del Nord, creato con un apposito emendamento alla Costituzione. Kim è il primo "leader supremo" a non sedere in Parlamento dall'inaugurazione del 1948 e l'assenza del suo nome dall'elenco dei 687 eletti aveva alimentato le voci sulla salita a una nuova posizione per rafforzare il potere.

Le congratulazioni della Cina

Al leader della Corea del Nord sono arrivate le congratulazioni del presidente cinese. “È piacevole vedere che, sotto la guida di Kim, lo sviluppo economico e sociale nordcoreano ha fatto nuovi progressi in modo continuativo negli anni recenti, con la causa socialista entrata in una nuova fase della storia", ha dichiarato Xi. Si è anche detto convinto che le nuove linee strategiche nordcoreane permetteranno di raggiungere "più grandi obiettivi". Xi ha poi sottolineato di dare grande importanza alla tradizionale amicizia e alle consolidate relazioni tra i due Paesi, "uniti da monti e fiumi". Xi e Kim si sono incontrati quattro volte nel 2018, trovando un consenso tale da aprire un nuovo capitolo dei rapporti: per questo, Xi vuole cogliere l'opportunità dell'anniversario dei 70 anni delle relazioni diplomatiche per un ulteriore rafforzamento a beneficio dei due Paesi.

Gli altri incarichi

La sessione parlamentare è stata la prima della 14esima Assemblea suprema del popolo rinnovata dal voto del 10 marzo. Il Parlamento ha discusso il budget nazionale e altre misure legate all'economia. Ha anche assegnato nuovi incarichi di vertice. Ha nominato Choe Ryong-hae alla presidenza del Presidium al posto di Kim Yong-nam, figura carismatica di 91 anni che ha ricoperto la carica come capo dello Stato de facto per più di 20 anni. Il premier Pak Pong-ju, invece, è stato sostituito da Kim Jae-ryong, funzionario del Partito dei Lavoratori. Kim Yong-chol, il capo negoziatore sul nucleare, e altri funzionari coinvolti nel summit di Hanoi tra Kim e il presidente Usa Donald Trump - tra cui il ministro degli Esteri Ri Yong-ho e la vice Choe Son-hui - sono stati eletti nella commissione sugli Affari statali.

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