Russiagate, Mueller consegna il rapporto su interferenze russe: ore di attesa per Trump

Mondo

Dopo due anni è stata dunque l'inchiesta sulle possibili interferenze di Mosca nelle presidenziali Usa del 2016 e sulle possibili collusioni tra la campagna del presidente Usa e il Cremlino

Dopo due anni di speculazioni, indiscrezioni, tensioni ed incriminazioni è arrivato il momento di Robert Mueller. Lo speciale procuratore chiamato a indagare sul Russiagate, ovvero sulle interferenze di Mosca nelle presidenziali Usa del 2016 e sulle possibili collusioni tra la campagna di Donald Trump e il Cremlino, ha chiuso l'indagine. Donald Trump ora aspetta di conoscerne i contenuti e capire se il Procuratore abbia ravvisato o meno collusione e ostruzione alla giustizia.

Il rapporto Mueller

Il lavoro dell'ex direttore dell'Fbi è stato impenetrabile. In due anni di indagini non c'è stata alcuna fuga di notizie sul dossier che è stato chiuso e consegnato al ministro di Giustizia Usa, William Barr. I dem chiedono che il rapporto venga pubblicato interamente è sui social è diventata in poche ore virale l'hashtag #ReleaseTheReport, ovvero la richiesta di pubblicazione del faldone.

22 mesi 25 milioni di dollari

L'indagine è durata 674 giorni, per un totale di 22 mesi e un costo di 25 milioni di dollari. Per condurre l'inchiesta Mueller - nominato dal vice ministro della Giustizia Rod Rosenstein il 17 maggio del 2017 - si è avvalso di 17 legali, molti dei quali provenienti dal Dipartimento di Giustizia, e di un Grand Jury. L'indagine è costata in media 1,4 milioni di dollari al mese, per un totale - dati a ottobre 2018 - di 25 milioni di dollari. Una cifra elevata considerato che i 4 anni e mezzo di indagini su Bill Clinton sono costati 40 milioni di dollari.

34 rinviati a giudizio

Con l'indagine Mueller si è assicurato 7 ammissioni di colpevolezza, di cui 4 da persone che avevano lavorano per la campagna di Donald Trump. Fra gli accusati e gli incriminati si sono 27 persone, di cui 25 di nazionalità russa. Accusate anche tre aziende russe. Da quando Mueller ha avviato l'inchiesta, Facebook ha rimosso 500 pagine e account da Facebook e Instagram, mentre Twitter ne ha rimossi 400.

I legali che hanno aiutato Mueller hanno trascorso centinaia di ore in interrogatori: solo Michael Flynn, l'ex consigliere alla sicurezza nazionale di Donald Trump, è stato sentito in 19 interrogatori per un totale di 62 ore e 45 minuti.

Mondo: I più letti