C'è anche il texano nella lista dei possibili sfidanti di Trump alle presidenziali. L'ex membro della Camera dei rappresentanti aveva partecipato, nel novembre 2018, alle elezioni per un seggio in Senato, ma era stato sconfitto da Ted Cruz
C’è anche Beto O’Rourke fra i possibili sfidanti di Trump nella corsa alle elezioni presidenziali Usa del 2020. O’Rourke, 46 anni, democratico e membro della Camera dei rappresentanti per il Texas fino a gennaio 2019, ha annunciato che correrà alle primarie dei Democratici che indicheranno il candidato alla Casa Bianca a una tv locale di El Paso, la sua città: "Sono soddisfatto di quello che El Paso ha fatto e di quello che rappresenta - ha detto O'Rourke -. Questa è una buona fetta del perché mi candido. La città è il miglior esempio di questo paese al suo meglio".
Le voci sulla candidatura
Già a novembre 2018 erano circolate voci sulla candidatura di Beto, che però finora ha temporeggiato, affermando di aver deciso ma senza scendere nei dettagli. Nelle ultime ore, è arrivata la svolta: l'annuncio della trasferta in Iowa, dove si aprono le primarie presidenziali, e la copertina di Vanity Fair. Parlando al magazine, O'Rourke e la moglie Amy si sono lasciati andare sulle emozioni che si provano durante una campagna elettorale. "C'è qualcosa di anormale, super-normale, che tutti e due proviamo quando siamo in campagna" dice il 4enne Dem già salito alle cronache per aver sfidato il senatore Ted Cruz nel 2017 per il seggio del Texas alle elezioni di midterm. Beto perse per soli 3 punti percentuali, ma la sconfitta in Texas si è tramutata in un successo di consensi dell’opinione pubblica a livello nazionale.
Chi è Beto O’Rourke
Robert Francis O’Rourke, per molti Beto (diminutivo ispanico), è stato uno studente modello alla Columbia University a New York, dove è stato capitano della squadra di canottaggio. Dopo aver fondato una società di informatica, ha iniziato la sua esperienza politica tra i seggi del consiglio municipale di El Paso dove è stato eletto per la prima volta nel 2005. Nel 2012 è stato eletto alla Camera dei rappresentanti, dove è stato riconfermato nel 2016. O’Rourke, detto anche “l’Obama bianco”, con un linguaggio semplice e chiaro ha conquistato milioni di americani. Lo stesso Obama si è complimentato con lui nonostante la vittoria di Cruz in Texas nel 2018.
Chi sono gli altri candidati democratici
O'Rourke scende in campo fra un esercito di candidati democratici, da Kamala Harris a Cory Booker, da Bernie Sanders a Elizabeth Warren. E all'appello manca Joe Biden, che dovrebbe sciogliere le riserve su una sua possibile candidatura a breve. La carta vincente di Biden potrebbe essere l'appoggio di Obama, ma Alexandria Ocasio-Cortez (CHI E') e i suoi milioni di follower potrebbero fare la differenza. Beto ha difeso in più occasioni Ocasio-Cortez che, se lo appoggiasse, potrebbe fargli fare quel salto di cui ha bisogno.
