La procura di Boston ha incriminato 50 persone. Yale e Stanford tra le università coinvolte. Gli studenti avrebbero avuto accesso attraverso il versamento di mazzette, pur non avendo i requisiti sportivi e accademici
Ci sono anche le attrici Felicity Huffman e Lori Loughlin fra le decine di genitori al centro di un’inchiesta sul pagamento di tangenti per l’ammissione dei figli a prestigiose università americane. Tra gli atenei coinvolti, come riporta la Cnn, Yale, Stanford, University of Southern California, Wake Forest e Georgetown. Sotto la lente della procura di Boston sono finiti 50 soggetti, tra cui coach e counselor privati. Sono accusati di aver ricevuto mazzette per consentire agli studenti ad essere ammessi come atleti sorvolando sulle loro abilità accademiche o sportive. Il procuratore del distretto del Massachusetts, Andrew E. Lelling, ha parlato della truffa come lo scandalo più grosso di questo genere mai perseguito dal dipartimento di giustizia.
Tra gli accusati anche un designer e un avvocato
Non solo Felicity Huffman, celebre per la serie "Desperate Housewives", e Lori Loughlin, tra le protagoniste della sitcom "Fuller House". Tra gli accusati anche un designer di moda e un avvocato di fama. Al centro del giro di corruzione, secondo l'accusa, una società di lucro per l'ammissione ai college fondata nel 2007, con sede in California e nota come "The Key” (La chiave, ndr). La società sarebbe stata pagata da genitori ricchi e potenti per aiutare i loro figli a superare con la frode gli esami di ammissione e per confezionare credenziali sportive. William Rick Singer, il proprietario della società, è stato incriminato per crimine organizzato, riciclaggio, ostruzione della giustizia e cospirazione per frodare gli Stati Uniti.
