Siria, Trump minaccia: "Devasteremo l'economia della Turchia se colpisce i curdi"
MondoIl presidente americano, da Twitter, annuncia: "Creeremo una zona di sicurezza". Intanto la decisione degli Usa di lasciare il conflitto siriano solleva le critiche dell'Arabia Saudita: "La scelta favorirà Iran e Russia"
"Devasteremo economicamente la Turchia se colpisce i curdi” e “creeremo una zona di sicurezza”. L’avvertimento, su Twitter, arriva dal presidente americano Donald Trump che ha anche annunciato il ritiro delle truppe degli Stati Uniti dalla Siria. La decisione del ritiro, ieri, è stata criticata dall'Arabia Saudita. Secondo Riad, infatti, favorirà Iran, Russia e Bashar al Assad: “Complicherà ulteriormente la situazione e la ricerca di una soluzione".
Il ruolo dell'Iran
Teheran intanto non sta a guardare: il capo dell'agenzia atomica, Ali Akbar Salehi, ha annunciato i "primi passi" per dotare il Paese di carburante nucleare arricchito al 20%, ben oltre la soglia prevista dall'accordo del 2015, che è del 3,67%. Si tratta quindi di un primo passo del Paese verso l'abbandono dell'intesa, già paventato all'indomani del dietro front dell'amministrazione di Trump. Il ruolo dell'Iran in Siria è poi al centro delle preoccupazioni di Israele: "Nelle ultime 36 ore - ha detto il premier Netanyahu - l'aviazione ha colpito depositi dell'Iran con armi iraniane nell'aeroporto internazionale di Damasco”. E ha aggiunto che l'esercito israeliano "ha attaccato centinaia di volte obiettivi Hezbollah e dell'Iran".