Cambia preghiera del Padre Nostro: “Non abbandonarci alla tentazione”
MondoLa Cei approva la modifica del versetto finale, incoraggiata anche dal Papa. Dio “non induce in tentazione”, aveva detto. Per l’entrata in vigore serve il via libera della Santa Sede. Nuova versione anche per il Gloria: “Pace in terra agli uomini amati dal Signore"
La preghiera del Padre Nostro cambia. Non più “non ci indurre in tentazione”, ma “non abbandonarci alla tentazione”. Ad annunciare la modifica nel versetto finale è stata la Cei. Il testo della nuova edizione del Messale Romano, approvata oggi dall'assemblea generale della Conferenza episcopale italiana, sarà sottoposto alla Santa Sede “per i provvedimenti di competenza, ottenuti i quali andrà in vigore” sia la nuova versione del Padre Nostro sia una modifica dell’inizio del Gloria: “Pace in terra agli uomini amati dal Signore”.
Una modifica incoraggiata anche dal Papa
Il Padre Nostro è la preghiera più famosa del mondo e anche la più cara ai cristiani, perché secondo i Vangeli è stata “dettata” dallo stesso Gesù. La modifica del versetto è stata incoraggiata anche da Papa Francesco, che ha detto di non trovare consona la traduzione che era stata adottata finora: Dio “non induce in tentazione”, aveva rimarcato, facendo notare che per quel versetto specifico non era stata fatta “una buona traduzione”. I vescovi francesi hanno fatto da apripista, adottando una nuova tradizione nei mesi scorsi.
I tempi non dovrebbero essere lunghi
"Non è solo una questione di traduzione, ma è un passo avanti nel Concilio", ha detto il presidente della Cei, il cardinale Gualtiero Bassetti. Quanto ai tempi per l'entrata in vigore della nuova versione, ha spiegato che "prima è necessario che otteniamo la 'confirmatio' della Santa Sede, poi si potrà utilizzare, con la pubblicazione della nuova traduzione del Messale romano". Ma questi tempi non dovrebbero essere troppo lunghi e, chi vorrà, potrà anche cominciare a recitare il nuovo Padre Nostro da subito. Anche dalla messa di domenica, è stato fatto intendere.
Nuova versione anche per il Gloria
Nuova versione anche per il Gloria che si recita all'inizio della messa: il versetto "pace in terra agli uomini di buona volontà" verrà sostituito con "pace in terra agli uomini amati dal Signore", che è poi la versione più vicina a quella del Vangelo, nel passo relativo all'annuncio degli angeli alla nascita di Gesù. Tra le novità strettamente ecclesiali dell'assemblea Cei anche la costituzione di due nuovi santi patroni: San Leopoldo Mandic, che sarà il protettore dei malati oncologici, e Santa Rosa da Viterbo, eletta patrona della gioventù francescana d'Italia. Ma anche in questo caso, avverte la conferenza dei vescovi italiani, occorre attendere "la conferma della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti".